Catanzaro: a scuola di “Fisco&Sport” con il Csen provinciale

fisco-sport2Catanzaro – Tra tematiche normative, fiscali, giuslavoristiche relative alle associazioni no profit (ASD, SSD, APS), dalla costituzione, alla gestione, ai controlli da parte delle autorità competenti, si sono barcamenate le associazioni sportive dilettantistiche e società sportive di Catanzaro e provincia, e alcune provenienti anche dalla Puglia e dalla Basilicata, che sabato, 29 ottobre 2016, sono andate a scuola del C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale) – Comitato provinciale di Catanzaro, sempre pronto ad offrire ai suoi tesserati consulenza fiscale e amministrativa gratuita. L’occasione è stata la settima edizione del convegno “Fisco&Sport” tenutosi a Catanzaro nella sala consiliare di Palazzo de Nobili, che il CSEN di Catanzaro ha organizzato in collaborazione con l’Assessorato allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Catanzaro nella persona dell’assessore Giampaolo Mungo.
Dopo una breve introduzione di Sergio Servidone, coordinatore del Comitato provinciale CSEN, come di consueto, il compito di indottrinare dirigenti sportivi e addetti alla segreteria delle a.s.d. fisco-sport1è spettato al presidente del Comitato provinciale e membro della Giunta nazionale del C.S.E.N., Francesco De Nardo, seguito da Antonio Caira, vice presidente del Comitato provinciale Catanzaro e responsabile nazionale C.S.E.N. settore Indoor Cycling, che ha relazionato su “etica e sport”, spiegando, fra le altre cose, le caratteristiche che deve avere un buon istruttore sportivo. De Nardo, nel corso delle cinque ore dedicate al convegno, ha offerto ai partecipanti – ben ottantadue fra dirigenti di associazioni CSEN e dieci commercialisti – un quadro completo delle normative cui devono attenersi le associazioni sportive dilettantistiche, sia per una regolare costituzione che per lo svolgimento delle attività istituzionali, senza tralasciare i compiti degli organi sociali. Inoltre, ha trattato svariati temi altrettanto rilevanti, come la compilazione del modello EAS, le entrate istituzionali e i corrispettivi specifici ex art. 148 comma 3 del TUIR, il regime fiscale agevolato (legge n. 398/91), l’obbligo della certificazione unica e delle dichiarazioni fiscali. E cenni sono stati fatti anche ai nuovi obblighi per gli fisco-sportimpianti sportivi, come quello di prevenzione antincendio e dotazione del defibrillatore, nonché ai compensi per gli istruttori e alla loro responsabilità civile e penale.
Entusiasta e attenta è stata la partecipazione al convegno “Fisco&Sport” che è diventato un appuntamento imprescindibile per il CSEN catanzarese e i suoi affiliati. Un momento di confronto e approfondimento che rientra fra le diverse e continue attività di formazione del Comitato provinciale di Catanzaro. Prossimi appuntamenti sono i master per dirigente sportivo, della durata di 18 ore, e di addetto alla segreteria per A.S.D. e S.S.D., della durata di sei ore, che si terranno presso il Centro Nazionale di Formazione di Catanzaro (VISASPORT) con inizio a gennaio 2017.