Amministrative: Udc Catanzaro, valuteremo programmi e uomini

brutto-tommaso-450-600Catanzaro – “Alle prossime elezioni amministrative di Catanzaro l’Udc valutera’ e scegliera’ il sindaco da appoggiare a secondo dei programmi e degli uomini che faranno parte della stessa coalizione. La nostra posizione politica e’ chiara e netta, soprattutto dopo l’uscita dalla Giunta Abramo, infatti abbiamo con questo gesto, voluto sancire una chiara e netta distanza da questa amministrazione comunale”. Lo affermano, in un dcocumento, il commissario cittadino del partito, Tony Sgromo, e il commissario provinciale Tommaso Brutto. “Abbiamo in questi giorni letto attentamente – scrivono – le dichiarazioni del commissario Provinciale di FI che sulle prossime elezioni amministrative di Catanzaro parla a volte sbagliando, a titolo di una presunta coalizione che allo stato non c’e’, pertanto lo invitiamo a parlare per nome o per conto della sola Forza Italia e non per l’Udc”.
I due dirigenti dello Scudo Crociatoa ffermano di aver voluto marcare le distanze “per la totale mancanza di affidabilita’ politica che a questa amministrazione appartiene. I fatti sono che allo stato Forza Italia e Tallini stanno con Abramo. La Citta’ di Catanzaro – scrivono – necessita di un cambio radicale di rotta, necessita di una guida sicura, affidabile politicamente, ma soprattutto libera da ogni restringimento di vedute su ogni singola questione . Intendiamo inoltre chiarire che allo stato siamo solo concentrati sulla ricostruzione di un partito che si e’ sempre distinto per essere democratico e libero da ogni vincolo. Saremo presenti alle prossime elezioni comunali con una lista forte composta da uomini e donne liberi che non intenderanno legarsi a coalizioni gia’ preconfezionate e con un candidato Sindaco, indicato da altri e prima di avere letto i programmi che dovranno necessariamente contemplare la rinascita della nostra amata citta’. Intendiamo chiarire – continuano – che, parteciperemo alle riunioni a cui saremo invitati e, solo dopo un libero confronto sulle persone e i programmi, l’Udc decidera’ con chi affrontare la prossima campagna elettorale che dovra’ avere al centro un programma da presentare alla citta’, nuovo e fondato sulla credibilita’ sia dei candidati al consiglio comunale che sulla rappresentativita’ di un sindaco libero da vecchi legami che finirebbero per condizionarne l’operato, che deve andare verso gli interessi della collettivita’ e non di singoli e pochi isolati centri di potere”.