Commercio: Riccio, lungomare Catanzaro zona franca per abusivi

Catanzaro  – “Finalmente una buona notizia per la citta’ di Catanzaro e per il suo quartiere marinaro: il lungomare cittadino e’ la prima ZES (Zona Economica Speciale) della Calabria. Un vero e proprio vanto per il capoluogo di regione. Una “zona franca” dove ogni giorno si ritrovano venditori ambulati di diverse etnie oltre, ovviamente, a quelli locali”. La denuncia e’ di Eugenio Riccio, consigliere comunale, il quale aggiunge che “negli oltre tre chilometri della passeggiata a mare della citta’ e’ possibile acquistare mercanzie di ogni tipo: dalle cineserie fino ai prodotti ortofrutticoli calabresi. Un vero e proprio bazar variegato e cosmopolita. Un vero e proprio spettacolo per gli occhi e per il cuore. Certo, bisogna limare alcuni piccoli particolari – ironizza – per consentire la vendita ambulante su suolo comunale e demaniale, per regolamentare l’esenzione delle tasse comunali, gli obblighi fiscali e tutti gli annessi e connessi che riguardano il commercio ambulante. Ma tutti questi piccoli e insignificanti dettagli potranno essere risolti con una apposita conferenza dei servizi. La perfetta azione coordinata da Palazzo De Nobili con tutti gli Enti coinvolti permettera’ di realizzare, di fatto, la prima ZES della Calabria. Un’area che, siamo certi, con l’arrivo della bella stagione aumentera’ il numero di venditori e, dopo il completamento del porto, potra’ essere un vero e proprio volano di sviluppo per tutto il versante jonico. Gia’ immaginiamo quello che potra’ essere l’interporto di Catanzaro una volta che saranno completati i lavori. Diventera’ una vera e propria area di interscambio che aumentera’ costantemente il numero di merci movimentate. Suggeriamo, pertanto, che il porto di Catanzaro sia dotato di molte gru per la movimentazione di grandi container. Perche’, certamente, una volta che il porto di localita’ Casciolino sara’ operativo a tutti gli effetti si potra’ pensare di aprire nuove rotte commerciali con i paesi del Mediterraneo orientale. Questa volta, bisogna ammetterlo, il Sindaco Abramo – conclude – si e’ superato facendo fare a Catanzaro e alla sua zona marinara il cosiddetto salto di qualita’”.