Catanzaro: disagi quartiere Lido cittadini incontrano assessore Longo

Catanzaro – Si è svolto oggi, 19 aprile, un incontro itinerante nelle vie del quartiere Lido, organizzato dal Presidente degli Amministratori di Condomini U.P.A.C., Avv. Michele Orefice, e l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Catanzaro, Francesco Longo, con una delegazione di cittadini residenti nella zona a sud della città e precisamente alle Vie: Sebenico, Livorno e Nazionale, per discutere della continua mancanza di approvvigionamento idrico, che rischia di creare seri problemi sanitari all’utenza. “L’acqua – si legge in una nota – manca da giorni e anche le cisterne dei residenti più attrezzati sono rimaste vuote. I cittadini – prosegue – sono stanchi della situazione, che si trascina ormai da anni, e continuano a chiedere aiuto anche agli amministratori di condomini, con la speranza di poter sollecitare il ripristino del servizio da parte degli organi competenti”. Purtroppo, riferisce il Presidente degli amministratori di Condomini, “le competenze relative alla fornitura del servizio idrico nelle zone anzidette sono complesse, in quanto riguardano innanzitutto le Ferrovie dello Stato, che erogano il servizio, e poi la Società So.Ri.Cal., che si occupa della manutenzione e potabilizzazione degli impianti idrici regionali, nonché il Comune di Catanzaro, per la gestione del territorio. Insomma una vicenda di non facile e pronta risoluzione”. La nota rifersice che “l’assessore Longo si è fatto carico di indire una conferenza dei servizi tra tutti gli organi competenti citati, non appena la Regione Calabria approverà il progetto esecutivo per la realizzazione di una nuova condotta idrica, che origina dalla zona del fiume Alli, e per la costruzione di un nuovo serbatoio d’acqua più capiente, nelle vicinanze di quello attuale, che serve le vie in questione, da utilizzare in simultanea con quello ad oggi in funzione”.

Il Presidente degli amministratori di Condomini rende noto  che “dall’incontro con i cittadini è emerso chiaramente che il comparto delle Ferrovie non è più in grado di gestire la fornitura del servizio, in quanto le condutture che portano l’acqua sono vetuste e necessitano di una sostituzione integrale, più che di una manutenzione ormai diventata quotidiana. È necessario – aggiunge – che le Ferrovie cedano l’impianto al Comune di Catanzaro. Quindi – per Orefice – l’unica soluzione risolutiva possibile è che il Comune di Catanzaro acquisisca il prima possibile gli impianti e si faccia carico della gestione dell’acqua in tali zone, per stabilizzare ed incrementare il servizio idrico, anche con la realizzazione di una nuova condotta”.