Musica: gli Avion Travel incantano Settembre al Parco 2018

Catanzaro – La seconda serata musicale dell’edizione 2018 di “Settembre al Parco – NaturArt” trasforma la spianata del Parco della Biodiversità Mediterranea in un grande abbraccio avvolgente di teste e di corpi calati in una atmosfera romantica. La piccola Orchestra Avion Travel conduce in un viaggio malinconico e appassionato, partendo dal nuovo album dal titolo “Privè” che arriva dopo 15 anni. Il tour ricco di emozioni, quindi, fa tappa a Catanzaro senza deludere le migliaia di estimatori che si sono ritrovati al Parco. Eleganti e raffinati, gli Avion Travel emozionano anche perché il tra le firme di quattro canzoni c’è il chitarrista Fausto Mesolella scomparso l’anno scorso a marzo. Uno spettacolo garbato, in cui la musica si accompagna ad un disegno luci che fa risaltare a seconda dei momenti tutti i componenti. Luci, ombre, rossi e chiaroscuri donano un’atmosfera rarefatta¸ addolcita dai nuovi tessuti sonori anche per i grandi successi Dormi e sogna e Sentimento, attesi dal pubblico che si scioglie sollecitato da Peppe Servillo. Si canta e si sogna, e si sorride con Servillo noto anche per il suo talento attorale e la sua infinita varietà di mimica facciale ma ha dato prova ulteriore di abilità interpretando con originalità ogni canzone che incarnava la poesia. Con lui sui palco, al piano e alle tastiere Duilio Galliotto, Pino Pecorelli basso e contrabbasso, alla batteria Mimi Ciaramella e Flavio D’Ancona alle tastiere.
LA CARTOLINA DI COLACINO DEDICATA AL MORZELLO A riscaldare il pubblico, prima del concerto, ci ha pensato il cabarettista Enzo Colacino, a suon di morzello. La prima delle cartoline spedite ai catanzaresi dedicate alle radici culturali e di costume della città, è dedicata proprio al piatto tipico del capoluogo, la cui storia e tradizione è stata recuperata con grande sapienza ironica, descritta con una verve satirica esilarante senza perdere di vista l’intento educativo e informativo. A supportare Colacino, in onore a sua maestà il morzello, Stefano Alcaro e Fabio Lagonia dell’Associazione Culturale “Antica Congrega Tre Colli”. Il sodalizio ha come finalità principale quello della difesa delle tradizioni culturali catanzaresi, con particolare riferimento al piatto tipico, “principe” della tradizione culinaria di Catanzaro, il morzello. Con loro anche Nicola Fiorita, nella veste di scrittore del collettivo Lou Palanca che del succulento piatto tipico catanzarese parla nell’ultima fatica letterario intitolata proprio “Il Morzello di Nancy Arena”.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE ENZO BRUNO Anche quest’anno gli eventi musicali sono introdotti dalla bella e brava giornalista Rossella Galati che, prima di chiamare sul palco gli Avion Travel ha sollecitato la presenza del padrone di casa, il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. “Questa importante manifestazione conferma l’immagine di Catanzaro quale città che produce cultura vera – ha affermato il presidente della Provincia, Enzo Bruno – Abbiamo messo in piedi un cartellone che abbina cultura e natura, che punta a valorizzare il Parco della Biodiversità, uno dei siti più belli del Mezzogiorno e dell’Italia punta a fare sempre più di Catanzaro un punto di riferimento e di produzione culturale in Calabria. Infatti, abbiamo scelto di dare spazio e valorizzare i tanti talenti locali che vivacizzano il Capoluogo con grande passione ed entusiasmo e ci permettono di esaltare i valori positivi di questa regione, come la solidarietà e l’accoglienza che sono stati protagonisti dell’apertura con il convegno che ha visto al presenza del sindaco di Riace Lucano. L’appello che sento di lanciare davanti a questa numerosa e splendida platea è quello di sostenerci nella tutela e nella difesa del Parco, patrimonio di tutti. I cittadini sono i primi custodi di questo tesoro. Troppe volte siamo dovuti intervenire per riparare i danni causati dai vandali quanto quelle risorse avrebbero potuto essere utilizzati per renderlo ancora più bello”. Accanto al presidente della Provincia, anche il direttore del Parco, Rosetta Alberto e il direttore artistico Massimo Fotino che hanno confermato la scelta determinata di fare di Settembre al Parco un contenitore culturale capace di attirare e dare spazio ad un pubblico variegato, puntando sulla valorizzazione del territorio.
SEZIONE ‘CATANZARO, LE CITTÀ NELLA CITTÀ. Alla presenza di illustri relatori si è portata alla luce la millenaria storia di una città la cui fondazione avvenne per volontà della corte imperiale di Bisanzio e fu fin dalla nascita caratterizzata da una felice ed equilibrata convivenza tra popoli diversi che compresero il grande valore dello scambio e della diversità. L’incontro, moderato con grande professionalità dalla giornalista Teresa Benincasa, è stato animato dagli interventi di illustri relatori: l’archeologo Francesco Cuteri, lo studioso Marcello Barberio, la dottoressa Rosetta Alberto, direttrice del Musmi e del Parco delle Biodiversità, Gianluca Lucia, de La Rondine Edizioni e Mario Saccà, autore del volume “Orme di Bisanzio”, i cui contenuti; che svelano l’importanza del culto della Natività di Maria, antico retaggio delle origini bizantine della città; sono stati il punto di partenza per una riflessione più ampia sulla storia del territorio limitrofi rispetto alla città di Catanzaro. Contestualmente era attivo stand dei maestri vasai di Squillace dell’Atelier Deco ‘ Art.