Cassano: Papasso proclamato sindaco

cassano-proclamazioneCassano – Gianni Papasso, alle ore 13:18 di martedì 7 giugno, è stato proclamato sindaco della Città di Cassano All’Ionio. L’atteso momento, seguito al responso elettorale, ha avuto luogo nel salone di rappresentanza “Gino Bloise” del municipio, a cura del magistrato Teresa Reggio, presidente dell’ufficio centrale, presso il tribunale di Castrovillari. E’ seguita la cerimonia formale del passaggio del testimone del governo della città, tra il Commissario Straordinario, Emanuela Greco, che negli ultimi sei mesi, insieme ai sub commissari prefettizi Maria Cristina Chirico, Marco Ghionna e Mario Rubino, ha gestito l’ente locale e il neo rieletto sindaco Gianni Papasso, che dopo avere indossato la fascia tricolore, ha indirizzato parole di ringraziamento all’indirizzo dell’organo commissariale e dello stesso Vice Prefetto vicario Greco, che ha salutato tutti, augurando buon lavoro al primo cittadino. Al neo primo cittadino di Cassano, è bastato il primo turo per avere la meglio sugli altri competitor Ivan Iacobini, per la coalizione dei moderati, Franco Tufaro, per la civica “Ora Cassano” e Alessandro Rusciani, per “Noi con Salvini”. Dal responso delle urne, è emerso un dato cassano-proclamazione1molto gratificante per il destinatario, dalla cui analisi si evince che il sindaco Papasso, ha trovato terreno facile nell’elettorato cassanese, attento e riconoscente soprattutto per l’azione amministrativa svolta nel corso del triennio del precedente mandato, finalizzata alla crescita e allo sviluppo del vasto territorio comunale, nonché, anche per le ragioni, evidentemente ritenute pretestuose, che hanno provocato, da parte di nove consiglieri che scelsero la strada delle dimissioni davanti al notaio, la fine traumatica e anzitempo della consiliatura, con la sfiducia al sindaco e il conseguente scioglimento dell’assise civica. Subito dopo l’investitura ufficiale, il neo sindaco Papasso, ha annunciato di avere già convocato una prima riunione con i responsabili dei servizi per riorganizzare la macchina amministrativa, nonché per cominciare a dare le prime risposte alle istanze della gente e intervenire sulle criticità presenti sul territorio. Altri incontri, appena verranno proclamati ufficialmente i sedici consiglieri eletti, di cui, 11 di maggioranza e 5 di minoranza, che siederanno sugli scanni del consiglio comunale, seguiranno sul fronte politico per cominciare a disegnare la nuova squadra di governo.