Lega: Bossi, Salvini e’ simpatico ma su apertura al Sud sbaglia

Umberto-Bossi09-06
Roma  – In un’intervista pubblicata sul settimanale Oggi, in edicola da domani, il fondatore della Lega, Umberto Bossi, da’ i voti a Matteo Salvini, suo erede alla segreteria del partito.
“E’ bravo e simpatico”, dichiara il senatur, “ma non condivido le sue aperture al Meridione e prima o poi si scontrera’ con la realta’. Chiedera’ al Sud di dargli una mano e il Sud la mano non gliela dara’. Perche’ il Sud non ha lavoro e prende parte ai banchetti allestiti con le ruberie fatte al Nord”. Secondo Bossi, la questione Settentrionale e’ tutt’altro che chiusa e da quando Napolitano non firmo’ la legge sul Federalismo fiscale il problema non si e’ spostato di una virgola. “Tra le tasse che il Nord versa allo Stato”, afferma, “e quello che lo Stato restituisce al Nord in servizi, investimenti, opere c’e’ una differenza di 200 miliardi di euro”. Bossi che dichiara di non sopportare Renzi in quanto “parla troppo”, analizzando il quadro politico generale rileva il momento di sbandamento della destra: “La colpa e’ di Berlusconi”, dice, “perche’ ha votato la legge elettorale di Renzi senza capire che fa secco il suo partito e anche la Lega. Non si puo’ piu’ fare coalizione, la parola coalizione e’ sparita dal testo. Berlusconi pensava che davanti ai risultati elettorali la Lega si sarebbe sciolta in Forza Italia. Pensava di vincere le regionali, pero’ le abbiamo vinte noi e magari succedera’ il contrario”.