‘Ndrangheta: voto scambio, chiesta condanna senatore Aiello (Ncd)

aiellopietro-29-06
Catanzaro – Tre anni di carcere. Questa la richiesta di condanna avanzata questa mattina dal pm della Dda di Catanzaro Elio Romano nei confronti del senatore del Nuovo centrodestra Piero Aiello, accusato di voto di scambio nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Catanzaro denominata “Perseo”. Il sostituto procuratore ha inoltre chiesto al gup Giuseppe Perri di condannare il senatore, che ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato, a pagare una multa di mille euro. Sempre oggi la pubblica accusa ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per l’avvocato lametino Giovanni Scaramuzzino, difeso dagli avvocati Francesco Gambardella e Francesco Siracusano. Secondo la Dda di Catanzaro, in occasione delle elezioni regionali del 2010, Piero Aiello, candidato per il Pdl, avrebbe incontrato i boss Giuseppe Giampa’ e Saverio Cappello per ottenere voti. L’incontro sarebbe avvenuto nello studio dell’avvocato Scaramuzzino. Il giudice per le indagini preliminari aveva pero’ ritenuto che non ci fossero elementi per accogliere la richiesta di arresto avanzata dalla Procura. Anche il Tribunale della liberta’ aveva rigettato l’appello proposto dalla Dda. Infine si era arrivati in Cassazione. La suprema corte aveva annullato la decisione del Riesame disponendo una nuova pronuncia. Ma anche in questo secondo caso i giudici catanzaresi rigettarono la richiesta d’arresto per il senatore Aiello, difeso dall’avvocato Nunzio Raimondi. Si tornera’ in aula il prossimo 26 ottobre.