Vibo Valentia – “La proposta di chiusura della Prefettura di Vibo Valentia con accorpamento a Catanzaro, unica nel mezzogiorno insieme a Benevento, rappresenta un ulteriore abbandono dei presidi dello Stato in un territorio gia’ da tempo consegnato all’egemonia della criminalita’ organizzata a causa della mancanza di lavoro e di una economia ferma da anni”. E’ quanto afferma in una nota il Pd di Vibo Valentia sul disegno di soppressione di 23 Prefettuea in tutta Italia, fra cui quella di Vibo. “Il Partito Democratico di Vibo fara’ lo sforzo massimo per impedire l’ennesimo colpo ad una provincia che va lentamente scomparendo. Con la trasformazione della provincia in Area Vasta, la graduale chiusura di diversi uffici periferici dello Stato, come l’ex Tesoro, la chiusura della Prefettura, l’abbandono di Italcementi e di innumerevoli aziende – afferma il Pd vibonese – si tornera’ ad essere quel piccolo comune di periferia della provincia di Catanzaro. Inoltre questo provvedimento comportera’ la mancanza di un importante presidio di legalita’ in un territorio ad altissima densita’ criminale. Presidio che negli anni con i vari rappresentanti di governo e’ fortemente intervenuto nelle questioni sociali e di sicurezza pubblica. Il Governo Renzi dovra’ pertanto essere sollecitato da tutte le forze ed i rappresentanti politici calabresi al fine di impedire questa assurda chiusura”.
