Fisco: Entrate su cartella a famiglia cosentina, non deve nulla

rp_agenziaentratesede-cz-300x209.jpgRoma – La famiglia Corrado ha ricevuto una cartella di pagamento per il mancato versamento dell’imposta di registro relativa al risarcimento stabilito dal Tribunale di Cosenza a carico della Asl della citta’ per i danni causati al figlio Giorgio. Lo chiarisce in una nota l’Agenzia delle Entrate in merito alla vicenda riportata da alcuni organi di informazione. L’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Cosenza, a seguito della ricezione della sentenza da parte del Tribunale, spiega la nota, ha dovuto procedere, a norma di legge, alla riscossione dell’imposta da tutte le parti in causa. Tuttavia la legge stabilisce che nei casi di condanna al risarcimento di un danno prodotto da fatti costituenti reato, la Cancelleria del Tribunale e’ tenuta, senza alcuna attivita’ di riscossione da parte degli uffici dell’Agenzia, al recupero dei tributi solo nei confronti della parte obbligata al risarcimento del danno, cioe’ solo nei confronti della Asl. Oggi, la Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate in attesa dei dovuti interventi da parte della Cancelleria del Tribunale di Cosenza ha provveduto a eliminare la richiesta di pagamento delle somme per la registrazione della sentenza fatta nei confronti della famiglia Corrado la quale dovra’ ritenersi liberata da ogni obbligo di pagamento nei confronti dell’erario. L’Agenzia esprime la sua solidarieta’ e vicinanza nei confronti della famiglia Corrado e rimane a disposizione per fornire tutta l’assistenza necessaria.