Stabilita’: Cgil, nessun impegno per Calabria e Sud

rp_cgil-28-300x237.jpgCatanzaro – “Il notevole battage propagandistico del Presidente del Consiglio non riesce ad edulcorare la dura realta’. Si favoriscono i ceti redditieri e gli immobiliaristi non c’e’ una credibile politica di rilancio e di investimenti e della produzione, non c’e’ nessun impegno serio, strategico, per la Calabria e per il Sud”. Questo il giudiziod ella Cgil calabrese sulla legge di stabilita’. “Si riducono i fondi per gli ammortizzatori sociali, – si legge in una nota del sindacato – si scaricano le tensioni sulle Regioni per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali complicando ulteriormente la vita a tante famiglie di lavoratori precari e in mobilita’. E’ una presa in giro le misure annunciate sulla poverta’ distanti dalla proposta del Reis (Alleanza contro la Poverta’). Non si prevedono – lamenta la Cgil – le risorse per i lavoratori socialmente utili calabresi e non ci sono i fondi per la forestazione, mancano i soldi sul dissesto idrogeologico calabrese. Si continua nella politica disastrosa che viene contrabbandata come riforme istituzionali e si prevede il taglio dei Tribunali e si escludono i precari della giustizia calabrese, che sono circa 700, da prospettive occupazionali. Il famoso master plan per il Sud, allo stato attuale, – continua la nota – e’ fatto solo di annunci e si complicano le politiche regionali che sono costrette a fronteggiare una situazione sociale esplosiva. Le pensioni, che nei giorni scorsi ha visto la mobilitazione di lavoratori e pensionati in Calabria, contro la Legge Fornero, non c’e’ n’e’ traccia ed le proposte annunciate sono irrealizzabili”. La Cgil Calabria, pertanto, ” lavorera’ insieme alle altre organizzazioni sindacali unitariamente per una stagione di forti mobilitazioni per cambiare la legge di stabilita’ e dare risposte alla condizione drammatica di tanti precari, giovani, lavoratori in mobilita’ che nei giorni scorsi sono scesi in campo con forti presidi e per i quali e’ previsto un confronto alla Regione, per martedi’ della prossima settimana, speriamo risolutivo delle aspettative”.