Fisco: Ag.Entrate,167 dipendenti indagati tra 2009-15, 76 arresti
Roma – Sono 167 i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate che tra il 2009 e il 2015 sono stati indagati per reati connessi alla corruzione, 76 dei quali sono stati arrestati. E’ quanto emerge dal Piano triennale di prevenzione della corruzione per il triennio 2016-2018, che l’Agenzia ha messo on line. Le aree geografiche che presentano il maggior numero di reati commessi, secondo le cifre fornite dall’Agenzia, sono la Campania e il Lazio (23,7%), segue la Sicilia con il 15%. I reati che ricorrono piu’ frequentemente sono concussione e corruzione (45%), falso materiale e ideologico (15%), abuso d’ufficio (12%) e accesso abusivo a sistema informatico (11%). Reati, precisa l’Agenzia, “commessi durante lo svolgimento di quelle attivita’ che da sempre sono piu’ attenzionate per il loro elevato fattore di esposizione al rischio, in particolare quelle rientranti nei processi di verifica, attivita’ esterne, servizi allo sportello e rilevazione delle presenze”.
Roma – Sono 167 i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate che tra il 2009 e il 2015 sono stati indagati per reati connessi alla corruzione, 76 dei quali sono stati arrestati. E’ quanto emerge dal Piano triennale di prevenzione della corruzione per il triennio 2016-2018, che l’Agenzia ha messo on line. Le aree geografiche che presentano il maggior numero di reati commessi, secondo le cifre fornite dall’Agenzia, sono la Campania e il Lazio (23,7%), segue la Sicilia con il 15%. I reati che ricorrono piu’ frequentemente sono concussione e corruzione (45%), falso materiale e ideologico (15%), abuso d’ufficio (12%) e accesso abusivo a sistema informatico (11%). Reati, precisa l’Agenzia, “commessi durante lo svolgimento di quelle attivita’ che da sempre sono piu’ attenzionate per il loro elevato fattore di esposizione al rischio, in particolare quelle rientranti nei processi di verifica, attivita’ esterne, servizi allo sportello e rilevazione delle presenze”.
