Sicurezza: controlli carabinieri quattro persone denunciate nel reggino
Reggio Calabria – I Carabinieri di Villa San Giovanni, a conclusione di un servizio coordinato di controllo “antiterrorismo” (nel corso del quale sono state effettuate 11 perquisizioni personali e domiciliari, nonché controllate 76 persone a bordo di 36 autovetture),hanno deferito in stato di libertà R.G., 38 anni, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale, poiché veniva sorpreso all’interno di un esercizio pubblico in palese violazione alle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione in atto. Nella medesima attività di controllo, i militari deferivano in stato di libertà anche O.G., 50 anni di Bagnara Calabra, già noto alle forze dell’ordine, poiché ritenuto responsabile di violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro poiché alienava arbitrariamente l’autovettura fiat panda, sequestrata da quest’Arma nell’aprile 2014, per la quale era stata disposta altresìla confisca da parte della Prefettura di Reggio Calabria e di cui ne era stato nominato custode, agevolandone così la dispersione.
A Bova Marina,i Carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà C.F., 33 anni, e C. C., 32 anni entrambe di Reggio Calabria, poiché, fermati a bordo dell’autovettura Fiat Bravo in uso al C.F. e sottoposti a perquisizione, venivano trovati in possesso di un grammo di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Reggio Calabria – I Carabinieri di Villa San Giovanni, a conclusione di un servizio coordinato di controllo “antiterrorismo” (nel corso del quale sono state effettuate 11 perquisizioni personali e domiciliari, nonché controllate 76 persone a bordo di 36 autovetture),hanno deferito in stato di libertà R.G., 38 anni, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale, poiché veniva sorpreso all’interno di un esercizio pubblico in palese violazione alle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione in atto. Nella medesima attività di controllo, i militari deferivano in stato di libertà anche O.G., 50 anni di Bagnara Calabra, già noto alle forze dell’ordine, poiché ritenuto responsabile di violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro poiché alienava arbitrariamente l’autovettura fiat panda, sequestrata da quest’Arma nell’aprile 2014, per la quale era stata disposta altresìla confisca da parte della Prefettura di Reggio Calabria e di cui ne era stato nominato custode, agevolandone così la dispersione.
