Fisco: Gdf Modena, 6 arresti e sequestro 11 mln

operazione-barqueiroBologna – E’ di 6 arresti e 11 milioni sequestrati, tra l’Italia e l’estero, il bilancio dell’operazione ‘barqueiro’ della guardia di finanza di Modena. Oggetto dell’indagine, fittizie delocalizzazioni all’estero per eludere la normativa fallimentare – in danno dei creditori delle societa’ coinvolte nei crac- con spostamento di capitali tramite fatturazioni per operazioni inesistenti. Nel mirino delle fiamme gialle modenesi- che hanno eseguito sei arresti sequestrando beni per 11 mln – e’ cosi’ finita un’associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta, al riciclaggio internazionale ed a plurimi reati tributari di varia natura. Tra i destinatari del provvedimenti disposti dal Gip di Modena Eleonora De Marco,anche un cittadino italiano che nei mesi scorsi, al termine di una lunga latitanza, e’ stato individuato e arrestato in Albania. Circa 40 le perquisizioni, eseguite in diverse regioni italiane ed all’estero, che hanno visto coinvolti oltre 100 finanzieri, con l’ausilio di unita’ aeree del Corpo, e le forze di polizia di Portogallo, Slovenia e Spagna, con il supporto di Eurojust, l’genzia dell’Unione Europea che si occupa della cooperazione giudiziaria tra gli Stati membri. Al vertice del sodalizio criminale, per gli inquirenti, un professionista reggiano, di fatto residente a Parma, che, con il supporto dei suoi piu’ fidati collaboratori, anch’essi tra destinatari dei provvedimenti cautelari, curava il rientro in Italia delle somme, riconsegnandole in contanti agli imprenditori coinvolti: il tutto avveniva attraverso svariate movimentazioni bancarie, anche estero su estero e tra societa’ diverse, al fine di ostacolarne la tracciabilita’. Da qui il termine di “traghettatore”( “Barqueiro”)da cui ha prso il nome l’operazione.