Cosenza – La Polizia provinciale di Cosenza ha sequestrato piante di marijuana nel cuore della Sila. Nel corso di una perlustrazione a piedi, in una zona molto boscosa e di difficile accesso, gli agenti in servizio al ddistaccamento di San Giovanni in Fiore hanno individuato un piccolo box-serra al cui interno erano collocate le piante, oltre a un sistema d’irrigazione a goccia alimentato da un limitrofo fusto. Il luogo e’ situato p in agro di San Giovanni in Fiore, a oltre 1.200 metri di quota e ad alcuni chilometri dai villaggi Serrise e Germano. I poliziotti hanno quindi predisposto un’accurata attivita’ di monitoraggio della zona, al fine di sorprendere in flagranza gli autori dell’illecita piantagione di droga. Le attivita’ effettuate hanno poi consentito, nella stessa serata, di estirpare e sequestrare le piante e tutto il materiale utilizzato per la loro coltivazione. Gli agenti hanno accertato che la oiantagione era su un terreno comunale demaniale, situato lontano da fonti d’acqua e di difficile individuazione a causa della particolare orografia e della boscosita’ dell’area. Sono in corso indagini finalizzate a risalire ai coltivatori della piccola serra di marijuana posta peraltro in una zona insolita, essendo raro rinvenire in piena montagna una tipologia di pianta che solitamente e’ coltivata a quote notevolmente piu’ basse.
Cosenza – La Polizia provinciale di Cosenza ha sequestrato piante di marijuana nel cuore della Sila. Nel corso di una perlustrazione a piedi, in una zona molto boscosa e di difficile accesso, gli agenti in servizio al ddistaccamento di San Giovanni in Fiore hanno individuato un piccolo box-serra al cui interno erano collocate le piante, oltre a un sistema d’irrigazione a goccia alimentato da un limitrofo fusto. Il luogo e’ situato p in agro di San Giovanni in Fiore, a oltre 1.200 metri di quota e ad alcuni chilometri dai villaggi Serrise e Germano. I poliziotti hanno quindi predisposto un’accurata attivita’ di monitoraggio della zona, al fine di sorprendere in flagranza gli autori dell’illecita piantagione di droga. Le attivita’ effettuate hanno poi consentito, nella stessa serata, di estirpare e sequestrare le piante e tutto il materiale utilizzato per la loro coltivazione. Gli agenti hanno accertato che la oiantagione era su un terreno comunale demaniale, situato lontano da fonti d’acqua e di difficile individuazione a causa della particolare orografia e della boscosita’ dell’area. Sono in corso indagini finalizzate a risalire ai coltivatori della piccola serra di marijuana posta peraltro in una zona insolita, essendo raro rinvenire in piena montagna una tipologia di pianta che solitamente e’ coltivata a quote notevolmente piu’ basse.
