Rapina con calci e pugni sul corso di Vibo Valentia, due arresti
Vibo Valentia – Tentata rapina aggravata in concorso. Con questa accusa carabinieri hanno arrestato Stefano Lo Bianco, 47 anni, e Daniel Liviu Sarig, 27 anni, entrambi gia’ noti alle forze dell’ordine. Sul centralissimo corso Vittorio Emanuele III di Vibo Valentia i due hanno avvicinato un operaio bulgaro di 46 anni e, con l’intento di rapinarlo di un borsello contenente portafogli ed effetti personali, lo hanno malmenato con pugni e calci. Considerata la resistenza della vittima e atteso che alcuni negozianti erano stati attirati dalle urla del bulgaro che continuava a subire le percosse, Lo Bianco e Sarig si allontanavano rapidamente dal luogo facendo perdere le proprie tracce. Le ricerche avviate nell’immediatezza dai carabinieri hanno consentito di rintracciare i due che sono stati arrestati e, in attesa delle determinazioni della magistratura, posti agli arresti domiciliari. La vittima dell’aggressione, trasportata all’ospedale di Vibo Valentia, e’ stata giudicata guaribile in 15 giorni.
Vibo Valentia – Tentata rapina aggravata in concorso. Con questa accusa carabinieri hanno arrestato Stefano Lo Bianco, 47 anni, e Daniel Liviu Sarig, 27 anni, entrambi gia’ noti alle forze dell’ordine. Sul centralissimo corso Vittorio Emanuele III di Vibo Valentia i due hanno avvicinato un operaio bulgaro di 46 anni e, con l’intento di rapinarlo di un borsello contenente portafogli ed effetti personali, lo hanno malmenato con pugni e calci. Considerata la resistenza della vittima e atteso che alcuni negozianti erano stati attirati dalle urla del bulgaro che continuava a subire le percosse, Lo Bianco e Sarig si allontanavano rapidamente dal luogo facendo perdere le proprie tracce. Le ricerche avviate nell’immediatezza dai carabinieri hanno consentito di rintracciare i due che sono stati arrestati e, in attesa delle determinazioni della magistratura, posti agli arresti domiciliari. La vittima dell’aggressione, trasportata all’ospedale di Vibo Valentia, e’ stata giudicata guaribile in 15 giorni.
