Calabria Attiva, regione non utilizza fondi europei per studenti
Catanzaro – Alex Truglia Coordinatore Regionale del Partito Calabria Attiva in una nota “fa presente che ancora una volta la Regione Calabria non utilizza fondi inviati della CEE per utili progetti a favore di studenti e disabili calabresi. Già nel 2015 la Regione Calabria sbagliò il bando destinato ai fondi per abbattere le barriere architettoniche nelle abitazioni dei disabili”. Truglia ricorda che “a causa di un errore, non vennero spesi 5 milioni e 200mila euro di fondi europei che dovevano migliorare la qualità della vita di cittadini con disabilità. Come se non bastasse – aggiunge – dobbiamo per l’ennesima volta assistere al penoso rimbalzo di attribuzione di responsabilità tra vecchie e nuove amministrazioni. Per l’ennesima volta, 2 milioni e 693mila di euro sono stati rimandati indietro, questi soldi erano destinati al diritto allo studio e disabilità”. Truglia si domanda “come è possibile che la Regione Calabria non abbia provveduto a capire come potessero essere utilizzati( dicono che per quei soldi non era indicato l’uso specifico), credo abbiano preso superficialmente la questione”. Queste vicissitudini, sostiene Truglia, “destano di in me preoccupazione, perché verrebbe da dedurre che Politici, Dirigenti non siano all’altezza di svolgere il loro lavoro portando gravi danni alla sviluppo della nostra Regione. Il Governatore della Regione dovrà dare – conclude – parecchie spiegazioni ai cittadini. Sarebbe dignitoso e doveroso che ogni Dirigente si prendesse le proprie responsabilità per ciò che non è stato in grado di fare”.
Catanzaro – Alex Truglia Coordinatore Regionale del Partito Calabria Attiva in una nota “fa presente che ancora una volta la Regione Calabria non utilizza fondi inviati della CEE per utili progetti a favore di studenti e disabili calabresi. Già nel 2015 la Regione Calabria sbagliò il bando destinato ai fondi per abbattere le barriere architettoniche nelle abitazioni dei disabili”. Truglia ricorda che “a causa di un errore, non vennero spesi 5 milioni e 200mila euro di fondi europei che dovevano migliorare la qualità della vita di cittadini con disabilità. Come se non bastasse – aggiunge – dobbiamo per l’ennesima volta assistere al penoso rimbalzo di attribuzione di responsabilità tra vecchie e nuove amministrazioni. Per l’ennesima volta, 2 milioni e 693mila di euro sono stati rimandati indietro, questi soldi erano destinati al diritto allo studio e disabilità”. Truglia si domanda “come è possibile che la Regione Calabria non abbia provveduto a capire come potessero essere utilizzati( dicono che per quei soldi non era indicato l’uso specifico), credo abbiano preso superficialmente la questione”. Queste vicissitudini, sostiene Truglia, “destano di in me preoccupazione, perché verrebbe da dedurre che Politici, Dirigenti non siano all’altezza di svolgere il loro lavoro portando gravi danni alla sviluppo della nostra Regione. Il Governatore della Regione dovrà dare – conclude – parecchie spiegazioni ai cittadini. Sarebbe dignitoso e doveroso che ogni Dirigente si prendesse le proprie responsabilità per ciò che non è stato in grado di fare”.
