Acqua: Sorical, nessuna responsabilita’ per crisi nel Crotonese

sorical-600x450Catanzaro – “Alcuni organi di stampa, da diversi giorni, attribuiscono la carenza idrica in alcune zone del Crotonese alla vertenza economica in corso tra la Sorical e Arssa-Arsac. Si precisa che Sorical non ha attuato alcuna riduzione idrica, ma solo dato seguito ad un accordo stipulato lo scorso anno che prevede l’aumento della fornitura dal mese di giugno e per tutta la stagione estiva, attraverso l’attivazione di una seconda stazione di pompaggio per soddisfare la maggiore richiesta a seguito dell’aumento della popolazione in quelle zone del Crotonese a prevalente vocazione turistica”. Lo si legge in una nota della societa’ che gestisce le risorse idriche. “Nel giorni scorsi – e’ scritto nella nota – i commissari liquidatori della Sorical, Luigi Incarnato e Baldessarre Quartararo, hanno autorizzato l’attivazione della seconda stazione di pompaggio per un periodo temporaneo atteso che nel Crotonese si registra una distribuzione dell’acqua bel al di sopra degli standard europei. E’ del tutto evidente che la crisi idrica che si sta registrando da alcune settimane, visto che la fornitura non ha subito riduzioni, e’ da attribuire a rotture o ad un aumento di allacci abusivi sulla rete distribuzione gestita da Arsac. Quindi – e’ infine scritto – solo attraverso un’attivita’ di ricognizione sulla rete idrica di Arsac sara’ possibile ritornare alla normalita’ ed economicita’ della gestione”.