Incendiata auto parroco a Reggio Calabria, arrestato l’autore
Reggio Calabria – Un uomo di 42 anni, Domenico Junior Feno, e’ stato arrestato dalla squadra mobile di Reggio Calabria per l’incendio dell’autovettura del parroco della Chiesa “Santi Cosma e Damiano”, avvenuto lo scorso 12 marzo nel quartiere di Bocale. L’indagine della squadra mobile, coordinata dalla procura della Repubblica diretta dal procuratore Federico Cafiero De Raho e dall’aggiunto Gerardo Dominijanni, e’ scattata quando, alle ore 3.50 circa del 12 marzo scorso, polizia e vigili del fuoco sono intervenuti nei pressi della chiesa, dove un incendio ha distrutto l’autovettura del parroco e danneggiato la facciata dell’immobile adiacente al luogo di culto, dove sono ubicati gli uffici della chiesa e la casa canonica, dove stava dormendo il parroco. Gli investigatori della sezione “reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione” diretta dal commissario capo Giuseppe Izzo, hanno ricostruito con precisione la dinamica dei fatti individuando Domenico Junior Feno quale presunto autore del fatto grazie all’esame di tutte le telecamere di sorveglianza della zona, da cui sono state estrapolate le immagini mentre l’uomo si riforniva di benzina, che sarebbe stata poco dopo utilizzata per incendiare l’auto del parroco. I poliziotti gli hanno notificato il provvedimento del gip Adriana Trapani a casa, dove si trovava gia’ ristretto agli arresti domiciliari, perche’ la notte prima era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri dopo avere incendiato la saracinesca di un bar. (AGI) Rc4/Ros
Reggio Calabria – Un uomo di 42 anni, Domenico Junior Feno, e’ stato arrestato dalla squadra mobile di Reggio Calabria per l’incendio dell’autovettura del parroco della Chiesa “Santi Cosma e Damiano”, avvenuto lo scorso 12 marzo nel quartiere di Bocale. L’indagine della squadra mobile, coordinata dalla procura della Repubblica diretta dal procuratore Federico Cafiero De Raho e dall’aggiunto Gerardo Dominijanni, e’ scattata quando, alle ore 3.50 circa del 12 marzo scorso, polizia e vigili del fuoco sono intervenuti nei pressi della chiesa, dove un incendio ha distrutto l’autovettura del parroco e danneggiato la facciata dell’immobile adiacente al luogo di culto, dove sono ubicati gli uffici della chiesa e la casa canonica, dove stava dormendo il parroco. Gli investigatori della sezione “reati contro il patrimonio e la 
pubblica amministrazione” diretta dal commissario capo Giuseppe Izzo, hanno ricostruito con precisione la dinamica dei fatti individuando Domenico Junior Feno quale presunto autore del fatto grazie all’esame di tutte le telecamere di sorveglianza della zona, da cui sono state estrapolate le immagini mentre l’uomo si riforniva di benzina, che sarebbe stata poco dopo utilizzata per incendiare l’auto del parroco. I poliziotti gli hanno notificato il provvedimento del gip Adriana Trapani a casa, dove si trovava gia’ ristretto agli arresti domiciliari, perche’ la notte prima era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri dopo avere incendiato la saracinesca di un bar. (AGI) Rc4/Ros
