Musei: Reggio Calabria, solidarieta’ dipendenti a direttore

museo-reggio-calabria29Reggio Calabria – “La bufera che ha travolto il Museo archeologico di Reggio Calabria indigna tutto il personale della struttura, il cui lavoro e’ stato portato avanti da due anni a questa parte sotto la direzione del dottor Carmelo Malacrino con enormi sacrifici e spirito di squadra”. E’ quanto scrivono i dipendenti del museo archeologico di Reggio Calabria, dopo la sentenza del Tar del Lazio che ha portato alla sospensione del direttore della struttura.
“L’orgoglio di investire risorse ed energie lavorative per obiettivi non solo di “business”, ma soprattutto in termini di offerta culturale e valorizzazione di un patrimonio che appartiene a tutta la citta’ e alla Calabria – si legge in un documento – e’ la cifra che accomuna tutti i dipendenti del Museo. Un percorso tutto in salita, partendo da zero, in cui nessuno ha “mollato” anche nei momenti piu’ difficili – continuano i lavoratori – per non travolgere i compagni di cordata. Tutto il personale del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, nel pieno rispetto della sentenza del Tar del Lazio, esprime unanime vicinanza al suo direttore e, confidando nella giustizia del Consiglio di Stato, auspica – si legge – una decisione che non vanifichi l’enorme lavoro fatto e gli straordinari risultati conseguiti fino ad oggi”.