Armi: fucili e pistole sequestrati nel Crotonese dai Carabinieri

armi-crotoneCrotone  – Sei fucili, due carabine e cinque pistole insieme ad altri ‘accessori’, come ottiche per mirini, silenziatori e munizioni per pistola: e’ un piccolo arsenale quello che i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Crotone hanno rinvenuto e sequestrato in un’azienda agricola di Cutro al termine di una operazione di controllo alla quale hanno concorso militari delle Compagnie di Crotone, Ciro’ Marina e Petilia Policastro, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e del Nucleo Cinofili, traendo in arresto due persone del luogo. Oltre sessanta uomini hanno rastrellato ampie zone del territorio di Cutro controllando abitazioni, stabilimenti, officine e aziende. Nel capanno di un’azienda agricola, nascosto nel serbatoio di un atomizzatore, e’ stato trovato un pacco di plastica con all’interno oltre 225 proiettili per pistola, di calibro 9 e 9×21, tra cui poco meno di 50 classificati da armamento militare e dunque di detenzione vietata. Il ritrovamento ha indotto gli investigatori a approfondire il controllo e nella scatola del cambio di un piccolo escavatore abbandonato nei pressi di una armi-crotone1casupola sono stati trovati involucri di cellophane nero che proteggevano fucili e pistole. In particolare due carabine calibro 22, sei fucili calibro 12, cinque pistole semiautomatiche o revolver, un silenziatore artigianale ed un’ottica di precisione. Molte di queste armi hanno la matricola abrasa o comunque resa illeggibile; una e’ risultata anche rubata e sono in corso accertamenti per ricostruirne l’origine. Tutte, comunque, erano perfettamente funzionanti e corredate da una gran quantita’ di proiettili per pistola: ben 667. I carabinieri hanno chiesto spiegazioni prima ad un uomo che lavora nell’azienda e poi al titolare i quali non hanno fornito giustificazioni. A casa di uno dei due, peraltro titolare di porto d’arma da caccia, durante una successiva perquisizione e’ spuntato altro materiale detenuto illegalmente: 15 cartucce per pistola (tra cui anche calibro 9 parabellum, dunque, anch’esse munizionamento militare) e cinque da fucile calibro 12. I due interessati sono stati tratti in arresto per detenzione illegale di armi da sparo, oltre che di munizionamento da guerra e di armi clandestine, e tradotti in carcere.

,