Tentata estorsione a impresa, arresto e obbligo di firma a Palmi

Reggio Calabria  – Il commissariato di polizia di Palmi, in provincia di Reggio Calabria, ha eseguito stamani un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip che ha disposto gli arresti domiciliari per M.D. di 30 anni e l’obbligo di firma per I.A. di 31 anni, entrambi indagati per tentata estorsione ai danni del titolare della ditta, in sub appalto, che stava svolgendo i lavori di rifacimento della piazza I Maggio a Palmi. Il titolare sarebbe stato avvicinato piu’ volte dai due, che avrebbero intimato di consegnare loro il “dovuto” per poter completare il lavoro in tranquillita’. In un’occasione sono stati fermati anche i dipendenti dell’impresa, intercettati sulla via del ritorno a casa, ai quali e’ stato intimato di non recarsi al lavoro l’indomani, facendo intendere possibili ritorsioni. Gli investigatori diretti dal commissario capo Francesco Muraca, coordinati dal procuratore capo Ottavio Sferlazza e dal sostituto Anna Pensabene , sono riusciti a raccogliere un quadro probatorio nei confronti dei due

 

 

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