Controlli in aziende zootecniche, denunce e sequestri a Sorbo
Sorbo San Basile (Catanzaro) – Due persone denunciate e formaggi sequestrati per diverse irregolarita’. E’ questo l’esito dei controlli effettuati dalla Stazione carabinieri forestale di Taverna, insieme alla stazione carabinieri di Taverna ed al Nucleo antisofisticazione dei carabinieri di Catanzaro. Nell’ambito della “campagna nazionale di controlli nel settore agricolo 2017” dell’Arma dei Carabinieri, sono state controllate due aziende zootecniche nel territorio del comune di Sorbo San Basile, impegnate nell’allevamento di animali bovini, ovini e caprini, e trasformazione in formaggio del latte prodotto dagli stessi allevamenti.
Dai controlli, oltre alla mancanza delle autorizzazioni necessarie, sono emerse gravi carenze igieniche nella produzione e conservazione dei formaggi prodotti, oltre nello scarico delle acque reflue aziendali provenienti dall’attivita’ produttiva e sono stati riscontrati quattro cani privi di microchip e dell’iscrizione all’anagrafe canina. Per questi motivi sono stati posti sotto sequestro oltre 250 chilogrammi di formaggi, in cattive condizioni igienico-sanitario, e denunciati i due allevatori per la violazione alle norme igieniche e alle norme in materia di smaltimento delle acque reflue provenienti da insediamenti produttivi e contestate le violazioni amministrative per la mancata iscrizione all’anagrafe canina.
Sorbo San Basile (Catanzaro) – Due persone denunciate e formaggi sequestrati per diverse irregolarita’. E’ questo l’esito dei controlli effettuati dalla Stazione carabinieri forestale di Taverna, insieme alla stazione carabinieri di Taverna ed al Nucleo antisofisticazione dei carabinieri di Catanzaro. Nell’ambito della “campagna nazionale di controlli nel settore agricolo 2017” dell’Arma dei Carabinieri, sono state controllate due aziende zootecniche nel territorio del comune di Sorbo San Basile, impegnate nell’allevamento di animali bovini, ovini e caprini, e trasformazione in formaggio del latte prodotto dagli stessi allevamenti.
conservazione dei formaggi prodotti, oltre nello scarico delle acque reflue aziendali provenienti dall’attivita’ produttiva e sono stati riscontrati quattro cani privi di microchip e dell’iscrizione all’anagrafe canina. Per questi motivi sono stati posti sotto sequestro oltre 250 chilogrammi di formaggi, in cattive condizioni igienico-sanitario, e denunciati i due allevatori per la violazione alle norme igieniche e alle norme in materia di smaltimento delle acque reflue provenienti da insediamenti produttivi e contestate le violazioni amministrative per la mancata iscrizione all’anagrafe canina.
