Turismo: Ugl, serve un deciso cambio di passo

Catanzaro – “Adesso le parole non bastano piu’ e occorre fare in fretta per non perdere le ultime possibilita’ per garantire uno sviluppo turistico alla Calabria”. L’appello alla Regione e’ stato rivolto dal segretario regionale della Ugl Calabria Ornella Cuzzupi in occasione dell’ultima riunione della Cabina di Regia. “La menzione da parte del New York Times – ha ricordato Ornella Cuzzupi – che ha inserito la Calabria fra le 50 migliori destinazioni per le vacanze 2017 testimonia, ancora una volta, le grandi potenzialita’ della nostra Regione. Anche perche’ il prestigioso quotidiano fa riferimento nono soltanto alle bellezze naturali, ma importanti note positive in ordine alla cucina, ai ristoranti, all’ospitalita’”. Ecco perche’, secondo la Ugl, non esistono piu’ scuse per la classe dirigente. “Tutte le Istituzioni, dalla Regione alle Province, alla Citta’ Metropolitana fino ai Comuni – dice ancora la Cuzzupi – dovrebbero garantire un sostegno maggiore al comparto e, finalmente, fare rete. Potrebbe essere questo un primo punto di partenza. Serve poi sinergia con il governo nazionale per intervenire a piu’ ampio raggio. Con l’obiettivo primario di migliorare la rete dei trasporti. La Regione non puo’ continuare a rimanere isolata dal resto del territorio nazionale se vuole davvero essere all’altezza della fama che e’ riuscita a costruirsi. I turisti devono essere messi in grado di arrivare sul nostro territorio. Servono i treni a lunga percorrenza, serve l’alta velocita’ e serve un sistema di trasporto aereo all’avanguardia e al passo con il resto dell’Europa – dice ancora la Cuzzupi – L’aeroporto di Crotone va riaperto in tempi rapidi, mentre l’aeroporto dello Stretto deve essere rilanciato e capace di servire l’intero bacino di Reggio e Messina. I collegamenti sono indispensabili tanto quanto le strutture ricettive che vanno potenziate con aiuti mirati alle imprese che investono nel settore. Dunque – conclude la Cuzzupi – si aprano gli stati generali del Turismo per avviare una nuova stagione di confronto tra classe dirigente e operatori di settore per provare ad elaborare una visione d’insieme sul tema che garantisco uno sviluppo concreto e nel tempo di un comparto vitale per una Regione sempre piu’ in difficolta’”.