Carceri: Ferragosto con i detenuti a Cosenza per i Radicali
Cosenza – “Altro che garante dei diritti delle persone private della liberta’ personale istituito prima dell’estate: la politica regionale promette ma non mantiene. La stagione estiva e’ bella che arrivata e, con i suoi eccessi climatici, rende ancora piu’ dura la vita dietro le sbarre, soprattutto quando in un’unica stanza, dotata di un solo bagno, sono ristretti in 4 o 5. E mentre la calura soffoca anche chi puo’ trovare refrigerio su una spiaggia in riva al mare, noi radicali nonviolenti non molliamo la lotta per la vita del diritto, chiedere di istituire il garante regionale dei diritti dei detenuti e – come ci ha insegnato Marco Pannella – passeremo il Ferragosto con detenuti e detenenti in visita alla casa circondariale Sergio Cosmai di Cosenza, tra le piu’ affollate in Calabria”. E’ quanto si legge in una nota di Giuseppe Candido e Rocco Ruffa, militanti del Partito Radicale Nonviolento, gia’ membri del comitato nazionale di Radicali Italiani e, rispettivamente, segretario e tesoriere dell’associazione radicale nonviolenta Abolire la miseria – 19 maggio. I due, – per far istituire il garante regionale dei diritti dei detenuti – hanno condotto per oltre quattro mesi uno sciopero della fame a staffetta volto proprio a chiedere – al Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto e al Consiglio regionale tutto, – di discutere la proposta di legge (PdL 34/10^) del maggio 2015, istitutiva del Garante dei diritti delle persone private della liberta’. “La visita – spiegano – sara’ occasione per annunciare che, dal prossimo 16 agosto, il partito radicale nonviolento iniziera’ un grande satyagraha per chiedere al Governo di emanare entro l’estate i decreti attuativi del disegno di legge di Riforma dell’Ordinamento Penitenziario per l’effettivita’ rieducativa della pena secondo quando previsto dalla Costituzione”. Al termine della visita, verso le ore 13, i due attivisti terranno una conferenza stampa.
Cosenza – “Altro che garante dei diritti delle persone private della liberta’ personale istituito prima dell’estate: la politica regionale promette ma non mantiene. La stagione estiva e’ bella che arrivata e, con i suoi eccessi climatici, rende ancora piu’ dura la vita dietro le sbarre, soprattutto quando in un’unica stanza, dotata di un solo bagno, sono ristretti in 4 o 5. E mentre la calura soffoca anche chi puo’ trovare refrigerio su una spiaggia in riva al mare, noi radicali nonviolenti non molliamo la lotta per la vita del diritto, chiedere di istituire il garante regionale dei diritti dei detenuti e – come ci ha insegnato Marco Pannella – passeremo il Ferragosto con detenuti e detenenti in visita alla casa circondariale Sergio Cosmai di Cosenza, tra le piu’ affollate in Calabria”. E’ quanto si legge in una nota di Giuseppe Candido e Rocco Ruffa, militanti del Partito Radicale Nonviolento, gia’ membri del comitato nazionale di Radicali Italiani e, rispettivamente, segretario e tesoriere dell’associazione radicale nonviolenta Abolire la miseria – 19 maggio. I due, – per far istituire il garante regionale dei diritti dei detenuti – hanno condotto per oltre quattro mesi uno sciopero della fame a staffetta volto proprio a chiedere – al Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto e al Consiglio regionale tutto, – di discutere la proposta di legge (PdL 34/10^) del maggio 2015, istitutiva del Garante dei diritti delle persone private della liberta’. “La visita – spiegano – sara’ occasione per annunciare che, dal prossimo 16 agosto, il partito radicale nonviolento iniziera’ un grande satyagraha per chiedere al Governo di emanare entro l’estate i decreti attuativi del disegno di legge di Riforma dell’Ordinamento Penitenziario per l’effettivita’ rieducativa della pena secondo quando previsto dalla Costituzione”. Al termine della visita, verso le ore 13, i due attivisti terranno una conferenza stampa.
