Polizia:Coisp Calabria a Santo Patrono,troppi problemi aiutaci tu

Lamezia Terme   – I poliziotti si rivolgono al loro Santo Patrono, San Michele Arcangelo, celebrato ieri, per ottenere una intercessione che possa portare risorse in termini di uomini e mezzi. La provocazione arriva dal Sindacato di Polizia Coisp, che ieri ha riunito l’assemblea generale della Calabria nella sede del Commissariato di Lamezia Terme.
L’incontro e’ servito per fare il punto sulla situazione calabrese, alla presenza dei cinque segretari provinciali: Massimo Arcuri (Catanzaro), Rocco D’Agostino (Vibo Valentia), Emilio Musacchio (Reggio Calabria), Antonio Commisso (Crotone) e Agostino Rovella (Cosenza). I lavori sono stati moderati dal segretario generale regionale del Coisp, Rocco Morelli, e conclusi dal segretario nazionale Giuseppe Brugnano.
La situazione emersa e’ alquanto complessa, con le difficolta’ operative e lavorative aggravate da una media eta’ dei poliziotti sempre piu’ alta. In questa direzione il Sindacato di Polizia ha lanciato un appello per la lunga campagna elettorale gia’ in corso in vista delle elezioni politiche: “Nessuno usi i problemi della Polizia di Stato e delle Forze dell’ordine per farne spot elettorali – ha affermato il Coisp Calabria – preferiamo vedere atti concreti che fino ad oggi non abbiamo visti”.

 

Tra gli interventi richiesti c’e’ “l’aumento del personale, soprattutto nei commissariati di frontiera, tenendo cono anche della media eta’ dei poliziotti che e’ particolarmente alta in tutta la Calabria”. Molti gli esempi di disagi vissuti dalla categoria: dal Commissariato di Lamezia Terme senza personale e risorse e con un monte ore di straordinario assolutamente insufficiente, alla realta’ di Serra San Bruno, dove mancano persino gli automezzi idonei per una zona di montagna. Quindi i problemi di Cosenza, con una Questura che deve fare i conti una media eta’ dei poliziotti di 51 anni, tra le piu’ alte in Italia. Importante anche il tema del Reparto Mobile da istituire, come sede distaccata, a Catanzaro per contribuire alla imponente mole di servizi della Questura del capoluogo di regione.
Il segretario nazionale del Coisp, Giuseppe Brugnano, si e’ soffermato sul ruolo del sindacato in Calabria, “sempre in prima linea per evidenziare le difficolta’ della polizia e impegnato anche per creare una adeguata vicinanza tra la stessa Polizia di Stato e i cittadini”, sottolineando anche la necessita’ di “proseguire il percorso di radicamento e di impegno che negli ultimi anni ha portato il Coisp a diventare un vero e proprio punto di riferimento sul territorio calabrese”.