‘Ndrangheta: Magno,scioglimento pregiudicherebbe sviluppo Lamezia

Reggio Calabria – “Le voci e le dichiarazioni che si stanno rincorrendo in queste ore, circa un imminente scioglimento del consiglio comunale di Lamezia Terme, destano particolare preoccupazione”.Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Mario Magno, vice-coordinatore provinciale del partito.
“Sospendere la vita democratica della citta’ per diverso tempo – aggiunge – infliggerebbe un duro colpo allo sviluppo del Comune, unico tra le grandi citta’ calabresi a presentare negli ultimi anni un incremento demografico secondo gli ultimi dati Istat. La citta’ subirebbe un arretramento politico-istituzionale, economico e sociale e sarebbero i cittadini a pagarne le conseguenze. Nessuno vuole sottovalutare o minimizzare la presenza della criminalita’ organizzata sul territorio, d’altronde ridimensionata dal costante impegno della magistratura e delle forze dell’ordine, ma proprio in virtu’ di cio’ si rende necessario un preciso impegno del governo volto ad estirparla con mezzi e risorse adeguate e con il supporto delle istituzioni democratiche. Sia pur nel massimo rispetto delle decisioni e del lavoro del Ministero dell’Interno, mi sembra opportuno sottolineare – spiega il consigliere regionale – la valenza strategica del Comune di Lamezia Terme, terza citta’ della Calabria, vera porta d’ingresso e crocevia dei trasporti del territorio regionale, per la presenza dell’aeroporto internazionale e di uno snodo infrastrutturale unico in Calabria e l’importanza del tessuto economico e produttivo esistente sul territorio”.

“Piu’ volte nella mia attivita’ legislativa di consigliere regionale – osserva – ho messo in risalto il ruolo guida della citta’ di Lamezia Terme nel contesto regionale, muovendomi a difesa del suo territorio con tutti i mezzi consentiti dal mio incarico istituzionale. Spero che in queste ore – sostiene Magno – la decisione del possibile scioglimento del consiglio comunale di Lamezia Terme venga ben valutata ed il territorio possa continuare ad essere governato dal sindaco Paolo Mascaro, al quale nell’ultimo anno abbiamo dato il nostro sostegno entrando in giunta con un nostro rappresentante, poiche’ avevamo visto nel primo cittadino uno strenuo difensore dei principi di legalita’, trasparenza ed efficienza amministrativa e finanziaria. Non bisogna dimenticare – prosegue – che autorevoli giuristi, parlamentari e sindaci, nonche’ l’Anci nazionale, hanno piu’ volte sostenuto l’inadeguatezza della legge sullo scioglimento dei consigli comunali intravedendo in essa un’eccessiva penalizzazione delle amministrazioni elette rispetto alle responsabilita’ dei singoli consiglieri nonche’ di dirigenti compiacenti al potere delle mafie. Alla luce di cio’ – conclude Magno – non e’ un azzardo sostenere che l’interruzione della vita democratica a Lamezia Terme pregiudicherebbe lo sviluppo economico ed in termini di legalita’ non solo della citta’ ma dell’intera Calabria”.

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