Aggrediscono agenti Polizia in ospedale, due arresti
Cosenza – Per entrare all’interno di una sala medica dell’ospedale di Rossano stava aggredendo una guardia giurata addetta alla sicurezza. Il personale della Polizia di Stato, prontamente intervenuto per fermare l’aggressore, e’ stato a sua volta aggredito e minacciato di morte dall’uomo, M.C., di 38 anni. Un altra persona , E.G., 47 anni, presente nei locali del Pronto Soccorso, e’ intervenuta scagliandosi a sua volta contro gli agenti che alla fine hanno avuto la meglio sui due. Successivamente, gli operatori di volante, con l’ausilio di una equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, in servizio straordinario del territorio per come disposto in sede di tavolo tecnico dal Questore della Provincia di Cosenza Giancarlo Conticchio, hanno portato i due nei locali del Commissariato e li hanno arrestati per resistenza violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto per M.C. il trasferimento nella casa circondariale di Castrovillari e per E.G. ali arresti domiciliari.
Cosenza – Per entrare all’interno di una sala medica dell’ospedale di Rossano stava aggredendo una guardia giurata addetta alla sicurezza. Il personale della Polizia di Stato, prontamente intervenuto per fermare l’aggressore, e’ stato a sua volta aggredito e minacciato di morte dall’uomo, M.C., di 38 anni. Un altra persona , E.G., 47 anni, presente nei locali del Pronto Soccorso, e’ intervenuta scagliandosi a sua volta contro gli agenti che alla fine hanno avuto la meglio sui due. Successivamente, gli operatori di volante, con l’ausilio di una equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Settentrionale, in servizio straordinario del territorio per come disposto in sede di tavolo tecnico dal Questore della Provincia di Cosenza Giancarlo Conticchio, hanno portato i due nei locali del Commissariato e li hanno arrestati per resistenza violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto per M.C. il trasferimento nella casa circondariale di Castrovillari e per E.G. ali arresti domiciliari.
