Droga: Siderno; tenta la fuga scappando su un tetto, arrestato

Reggio Calabria  – Era irreperibile da alcuni giorni a seguito dell’emissione di un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Locri, in quanto indagato per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Siderno Marina, assieme ai colleghi Cacciatori di Vibo Valentia e a quelli della Compagnia di Locri, lo hanno rintracciato e arrestato. Si tratta di Domenico Catalano, 29enne del posto, gia’ noto alleforze dell’ordine. Al momento dell’irruzione nella casa in cui si trovava, l’uomo ha cercato di dileguarsi scappando sui tetti delle case vicine, ma e’ stato immediatamente bloccato dai Carabinieri che cinturavano la zona. Il provvedimento restrittivo emesso a suo carico e’ scaturito da un’inchiesta della stazione di Siderno che, la settimana scorsa, aveva consentito di rinvenire una piantagione di canapa, occultata tra la vegetazione in Via delle Gelsominaie, composta da quasi 1400 piante, di altezza variabile fra i 50 centimetri e i due metri, precedentemente localizzata con i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori e con l’ausilio del Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia. In quell’occasione furono arrestati il 50enne Vito Passafaro e il 23enne Andrea Cara, entrambi di Siderno, sopresi ad annaffiare la coltivazione, mentre una terza persona, successivamente identificata proprio in Catalano, era riuscita a scappare facendo perdere le sue tracce.
I militari dell’Arma, oltre alla piantagione, avevano rivenuto un essiccatoio usato per lavorare la canapa, ricavato in un’abitazione disabitata, dove erano stati recuperati oltre 21 chili di marijuana. Le ricerche hanno consentito di rintracciare stamane Catalano in un’abitazione di proprieta’ della defunta nonna, a Siderno Superiore, dove si trovava in compagnia della moglie e dei figli in tenera eta’. A seguito di una perquisizione domiciliare, sono stati trovati rinvenuti 3 grammi di marijuana.

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