Tagliavano alberi in bosco sequestrato, 3 denunce nel Crotonese
Crotone – I carabinieri forestali hanno denunciato tre persone, appartenenti allo stesso nucleo familiare, per un taglio non autorizzato di alberi di cerro, ontano e faggio in localita’ Monte Giove del territorio di Mesoraca (Kr) eseguito in un’area posta sotto sequestro.I forestali hanno accertato l’abbattimento non autorizzato di 78 alberi di cerro, ontano e faggio. L’area era gia’ sotto sequestro dall’anno scorso perche’ era stata interessata da un’utilizzazione boschiva del tutto irregolare. E’ stato integrato cosi’, secondo i militari intervenuti delle stazioni carabinieri forestale Petilia Policastro e di Crotone con la collaborazione del vigile forestale del comune di Mesoraca, la violazione dei sigilli dell’area posta sotto sequestro. Fra l’altro e’ stata realizzata una pista boschiva in un terreno limitrofo, di proprieta’ comunale, che doveva servire per agevolare il trasporto del materiale legnoso ricavato dagli alberi abbattuti. I tre, due coniugi pensionati e un loro figlio, sono stati denunciate alla Procura della Repubblica per violazioni ambientali e paesaggistiche. Sono state elevati, inoltre, verbali amministrativi per circa 3.650 euro per violazione delle prescrizioni di massima e di polizia forestale e delle norme che regolano le attivita’ nei terreni soggetti a vincolo idrogeologico della Regione Calabria.
Crotone – I carabinieri forestali hanno denunciato tre persone, appartenenti allo stesso nucleo familiare, per un taglio non autorizzato di alberi di cerro, ontano e faggio in localita’ Monte Giove del territorio di Mesoraca (Kr) eseguito in un’area posta sotto sequestro.I forestali hanno accertato l’abbattimento non autorizzato di 78 alberi di cerro, ontano e faggio. L’area era gia’ sotto sequestro dall’anno scorso perche’ era stata interessata da un’utilizzazione boschiva del tutto irregolare. E’ stato integrato cosi’, secondo i militari intervenuti delle stazioni carabinieri forestale Petilia Policastro e di Crotone con la collaborazione del vigile forestale del comune di Mesoraca, la violazione dei sigilli dell’area posta sotto sequestro. Fra l’altro e’ stata realizzata una pista boschiva in un terreno limitrofo, di proprieta’ comunale, che doveva servire per agevolare il trasporto del materiale legnoso ricavato dagli alberi abbattuti. I tre, due coniugi pensionati e un loro figlio, sono stati denunciate alla Procura della Repubblica per violazioni ambientali e paesaggistiche. Sono state elevati, inoltre, verbali amministrativi per circa 3.650 euro per violazione delle prescrizioni di massima e di polizia forestale e delle norme che regolano le attivita’ nei terreni soggetti a vincolo idrogeologico della Regione Calabria.
