U.Di.Con.: raccolta firme contro prelievi nelle tabaccherie

Lamezia Terme – Annunciata oggi l’avvio della raccolta firme promossa da U.Di.Con. (Unione per la Difesa dei Consumatori) e UNC in Calabria,per contrastare l’iniziativa promossa dalla banca Intesa San Paolo, in merito alla possibilità di prelievo, dal 20 luglio di quest’anno, presso 15.000 Tabaccai. L’importo massimo che un consumatore può prelevare ammonta a 150 euro al giorno, che per il momento è gratuito ma sarà applicata una commissione di due euro a partire dal 1 gennaio 2019.
“Questa è la seconda tappa dell’iniziativa “Vinco se smetto”, per far capire alle persone quello che Intesa San Paolo sta facendo”, spiega il presidente nazionale U.Di.Con. Denis Nesci, “per noi questo è un problema serio che va ad alimentare per noi la malattia della ludotopia. E’ come mettere una tanica di benzina vicino al fuoco. Noi abbiamo chiesto di bloccare questa iniziativa, per noi fatta con la logica di fare business. La nostra iniziativa consiste nell’andare in tutte le città e spiagge più importanti d’Italia a fare una petizione, già partita con la prima conferenza stampa che abbiamo fatto a Salerno, e proseguirà tutto il mese di agosto e settembre. L’obiettivo è quello di raggiungere 10.000 firme”.Un impegno quindi soprattutto sul piano sociale, grazie anche ai propri volontari, riconoscibili dalle magliettecon il logo di Capitan U.Di.Con., proposto per significare la tutela e protezione massima anche nell’interesse dei cittadini più deboli: piccoli consumatori, consumatori disabili, e grazie anche alla predisposizione dei gazebo dedicati. “Ci proponiamo entro settembre di arrivare a toccare come obiettivo minimo le 10.000 firme che saranno poi presentate al commissario Scura e al Ministro Di Maio. La petizione potrà essere firmata anche attraverso internet dal nostro sito e tramite smartphone.”
Presenti alla conferenza stampa insieme al presidente nazionale Denis Nesci e al presidente regionale Peppino Ruperto, il responsabile della sezione di Cosenza Pierpaolo Stellato, di Reggio Calabria Nico Iannudo e di Crotone Pietro De Tursi.

Paola Gallo

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