Crotone: emergenza immigrazione, incontro con il prefetto De Vivo

Vincenzo-De-Vivo

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Crotone – Un incontro di due ore e mezza, quello avuto col prefetto De Vivo ed il questore di Crotone per discutere i punti sull’emergenza immigrazione nel territorio crotonese . L’incontro nasce dalla richiesta di intervento partita da Forza Nuova Crotone,relativamente “ai disagi vissuti quotidianamente dai cittadini a causa dell’ingente flusso migratorio presente nelle nostre strade”. I rappresentati di forza Nuova non sembrano soddisfatti dell’incontro, in quanto scrivono “le stesse istituzioni si ritrovano, dicono, ad avere le mani legate dal rispetto di normative sia nazionali ma soprattutto internazionali che impongono l’accettazione di un numero sempre crescente di rifugiati e immigrati obbligati al rinnovo del permesso di soggiorno nel posto di prima accoglienza vede crescere in maniera esponenziale la presenza di queste persone senza controlli e senza diritto al soggiorno presso i centri di accoglienza”. Davide Pirillo e Paola Turtuto, rispettivamente segretario regionale ed amministartivo di Forza Nuova Crotone, hanno affrontato il problema dei controlli sanitari, che pare debbano seguire un iter da protocollo Nazionale, invitando i responsabili ad effettuare indagini più approfondite atte a scongiurare il diffondersi di malattie infettive. Forza Nuova ha chiesto di “controllare le associazioni umanitarie che orbitano attorno al fenomeno immigrazione, – e aggiungono – ci sono state fornite cifre approssimative sul numero di ospiti del C.A.R.A. che al momento ne contiene circa 1.400 unità a fronte delle 729 previste”. “E’ stata garantita – dicono i rappresentanti – l’intensificazione dei controlli nelle zone calde della città soprattutto nei parcheggi dell’ospedale e probabilmente già dalla prossima settimana il numero dei parcheggiatori abusivi dovrebbe essere decimato, e ove sussistano le condizioni, di sgomberare e bonificare i locali delle Ferrovie Italiane , ci è stato garantito che ci sarà (nei limiti allo stesso concessi) opposizione ferrea alla riapertura del C.I.E. (al momento sospeso) ed all’accoglienza di facinorosi espulsi da altri centri d’accoglienza nazionali e di avviare procedimenti di espulsione più veloci per i non aventi diritto”. “Noi di Forza Nuova – concludono- diciamo no ed invitiamo il popolo a gridarlo insieme a noi ed ad appoggiare le prossime iniziative che attueremo perché il blocco dell’immigrazione diventi realtà”.