Musica: Larry Franco e Italian Jazz Ensemble a Catanzaro

Catanzaro – Larry Franco e la nuova Italian Jazz Ensemble, saranno venerdi’ 22 Aprile alle ore 21, al Teatro Politeama di Catanzaro, un appuntamento che arricchisce una prestigiosa stagione di successi. Un gruppo dis ette persone a due voci ricco di fiati, e un progetto, Swing Out, dedicato allo swing e al jazz, che spazia tra il genere “canzone” e i classici italiani e internazionali. Larry Franco, noto come ambasciatore del Jazz italiano nel mondo, ha effettuato tournee in Giappone, Indonesia, Australia, Cuba, Germania, Svizzera, Francia, Marocco, Tunisia, Grecia, Albania, Emirati Arabi, Bulgaria, Romania, India, Turchia, Stati Uniti e Svezia, portando il suo progetto dedicato allo Swing Italiano e alla sua migliore tradizione. L’Italian Jazz Ensemble, con Larry Franco leader, propone questo nuovo, straordinario progetto, Swing Out, includendo sempre la componente della canzone Italiana in Jazz. Il progetto sta riscuotendo grande successo in tutto il mondo: brani Italiani ed internazionali sapientemente mescolati assieme e presentati con una forza ed una energia straordinaria in cui ognuno dei musicisti ha un suo spazio in un equilibrio perfetto, tra momenti di pura bellezza e poesia musicale e momenti di rara energia e autentico divertimento. Questo e’Swing Out, un tuffo nel passato che recupera un grande patrimonio di canzoni e melodie, in una rilettura contemporanea e polistrumentale, arricchita dalla presenza di due voci di straordinaria intensita’. Dee Dee McNeil, sulla rivista “Cadence Magazine” di New York, cosi’ conclude la sua recensione sul disco Philology “Import-Export” di Larry Franco, uno dei progetti che piu’ sintetizza lo spirito e le caratteristiche dell’esibizione che si presentera’ a Catanzaro: “This is a unique and creative production. It celebrates Jazz from one continent to another, blending cultures and resonating Italian passion. Bravo!” (“Questa e’ una produzione straordinariamente unica e creativa che celebra il Jazz da un continente all’altro, unendo le culture e mettendo in risalto la passione italiana. Bravo!”).