Lamezia: breve saggio sulla rappresentazione teatrale “Terroni”

saggio-terroni
Lamezia Terme – Nel Teatro Costabile di Lamezia Terme, l’Associazione Teatrale I Vacantusi e l’Associazione Culturale Osservatorio delle Due Sicilie, hanno presentato ieri sera, lo spettacolo di “Teatro Canzone” “La vera Storia dell’unità d’Italia” , adattato, diretto e interpretato da uno straordinario Roberto D’Alessandro, attore dalle virtù teatrali di grande presenza scenica e dalla voce decisamente convincente nel rievocare il Canzoniere Giorgio Gaber con la canzone “Qualcuno era meridionalista” .
L’ironia e il sarcasmo hanno reso agrodolce la rievocazione di un passato ancora tutto da riscrivere. A ricostruire le vicende da una prospettiva nuova ci ha pensato il giornalista e scrittore Pino Aprile con il suo saggio i “Terroni” già bestseller nel 2010 con duecentocinquantamila copie vendute.
saggio-terroni1Prima dello Spettacolo lo stesso autore è stato ospite dell’Incontro Rassegna Culturale “Onda Meridiana” ed ha presentato la sua ultima opera intitolata “Carnefici”. La drammaticità del racconto e la descrizione delle particolari efferatezze inflitte alla Popolazione inerme del Sud, allora divenuta Italia Unita, da parte dell’Esercito Piemontese ha commosso il pubblico.
L’affondo dello scrittore che suona, non come un monito, bensì da capo di accusa nei confronti dell’appena nata Italia è di “Genocidio”, perpetrato dallo Stato nei successivi 155 anni, costringendo il sud della penisola Italiana ad una perenne sottomissione indotta dall’annientamento socio culturale pianificato dagli stessi.
saggio-terroni2Numerose le autorità presenti, in primis il Sindaco della città di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, unitamente all’Assessore alla Cultura, Graziella Astorino. Un particolare ringraziamento è stato indirizzato al Presidente dell’Associazione Teatrale I Vacantusi Nico Morelli per il suo impegno artistico.
Il programma si è chiuso in tarda sera, con la soddisfazione di tutti i presenti, usciti dal Teatro Costabile arricchiti di conoscenza ed emozioni che confermano l’intensa attività culturale che vitalizza la Città di Lamezia Terme.