Fisco: Bonus Sud, online modello su sito Agenzia Entrate

agenzia-entrate600x450Roma  – E’ online sul sito dell’Agenzia delle entrate il nuovo modello di comunicazione per accedere al credito d’imposta sugli investimenti nel Mezzogiorno (Bonus Sud), introdotto dalla legge di stabilita’ 2016 e modificato di recente dal dl Mezzogiorno 243/2016. Il modello, istituito oggi da un provvedimento del Direttore dell’Agenzia, puo’ essere utilizzato dalle imprese che acquisiscono beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo e che intendono beneficiare del Bonus Sud. Con il nuovo modello di comunicazione sara’ possibile sia chiedere l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta sia rinunciare a una precedente richiesta o rettificare una comunicazione gia’ inviata, comprese quelle presentate all’Agenzia delle Entrate con il modello precedente. Il nuovo modello va anche utilizzato per gli investimenti realizzati entro il 28 febbraio 2017, ossia quelli assoggettati alla normativa previgente. Il credito d’imposta – spiega l’Agenzia – compete in relazione agli investimenti effettuati dal primo gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2019. E’ possibile presentare una o piu’ comunicazioni, anche nello stesso anno, ciascuna riguardante uno o piu’ progetti. La comunicazione va trasmessa via Entratel o Fisconline fino al 31 dicembre 2019 e puo’ essere inviata direttamente (da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia o da una societa’ del gruppo, in caso di gruppo societario) oppure tramite intermediario (professionisti, associazioni di categoria, Caf, altri soggetti). La trasmissione telematica della comunicazione redatta con il nuovo modello e’ effettuata utilizzando il software denominato “CIM17”, disponibile gratuitamente sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it a partire dal 27 aprile 2017. Per ogni comunicazione, sulla base della completezza dei dati dichiarati, l’Agenzia rilascia un’apposita ricevuta che attesta la fruibilita’ o meno del credito. Dal quinto giorno successivo alla data di rilascio della ricevuta, il beneficiario puo’ utilizzare in compensazione il credito maturato, tramite modello F24 da presentare in via telematica.