Confindustria: ancora manca lavoro a 7,7 milioni di persone

confindustria-1-600x450Roma  – Il Centro Studi Confindustria sottolinea negli Scenari economici gli importanti risultati raggiunti sul fronte dell’occupazione ma evidenzia anche come in Italia manchi ancora il lavoro per 7,7 milioni di persone. “Vanno rimarcati – si legge – i risultati occupazionali, che sono straordinari in se’ e in relazione all’andamento dell’economia: +730mila occupati rispetto al punto di minimo toccato nella seconda meta’ del 2013, +3,3% (+2,6% il Pil). Non bisogna, pero’, dimenticare ne’ i 7,7 milioni di persone cui manca il lavoro, in tutto o in parte, ne’ l’alta disoccupazione di lunga durata (ossia da almeno dodici mesi, quasi il 60% del totale) ne’ l’elevata disoccupazione giovanile, che sta alimentando una forte emigrazione dall’Italia all’estero e dal Sud al Nord. L’aumento dell’inflazione e’ uno scalino legato al peggioramento delle ragioni di scambio. Le dinamiche retributive sono moderate e seguono, piu’ che la debolezza del mercato del lavoro, i meccanismi contrattati di aggancio ai prezzi al consumo. Nel biennio 2017-18 le retribuzioni reali arretrano dello 0,5%, dopo il +1,4% cumulato nel 2013-16”.