Lavoro: Cisl Catanzaro ai parlamentari, priorita’ a infrastrutture

Catanzaro – Il segretario generale della Cisl territoriale di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Francesco Mingrone, in una nota, augura buon lavoro alla deputazione calabrese appena eletta ed esprime l’auspicio “che si possa instaurare, sin da subito, una proficua forma di dialogo e collaborazione al fine di lavorare sinergicamente alla risoluzione dei tanti problemi che affliggono il nostro territorio. Priorita’ assoluta – spiega – dovra’ avere il tema delle infrastrutture. Ma il tavolo di lavoro dovra’, sicuramente, riguardare anche i temi legati allo sviluppo del territorio, quali l’agricoltura e il turismo. Occorre creare le condizioni per far uscire la nostra realta’ da una situazione di marginalita’ che fa da ostacolo alle tante occasioni di crescita insite nel nostro territorio. E’ necessario ed urgente – prosegue – realizzare una rete di infrastrutture strategiche, un sistema di collegamenti stabili tali da garantire maggiori capacita’ competitive. Solamente in tal modo si potra’ compiere quel passo in avanti verso il cambiamento e l’ammodernamento della regione. Cosi’ come ha fatto la Cisl nazionale dice ancora – e’ utile soffermarsi su alcuni grandi temi rispetto ai quali anche la deputazione calabrese possa accendere i riflettori e individuare le piu’ giuste soluzioni. I giovani e il mercato del lavoro: si tratta di un binomio su cui serve ripristinare un adeguato equilibrio; l’occupazione femminile, un problema che viene da lontano ma che purtroppo va, ancora oggi, risolto in termini di gap occupazionale”. (AGI)

Ancora, dice Mingrone, “non bisogna lasciare solo il lavoratore nella fase di transizione; attivando, quindi, in maniera piu’ corretta le politiche cosiddette attive. Occorre, altresi’, intervenire sul costo del lavoro stabile Il benessere del lavoratore dipende, anche da un equilibrato meccanismo di conciliazione tra la vita professionale e la vita privata; cio’ vuol dire che bisogna migliorare i servizi di cura e flessibilita’. E come piu’ volte detto – sottolinea – per la Cisl e’ necessario condividere con tutte le parti sociali un programma di intervento sul cuneo fiscale legato al lavoro al fine di rendere piu’ competitivo e leggero il lavoro stabile. Ancor prima della fase del lavoro, i giovani si devono misurare con lo strumento dell’alternanza scuola lavoro; uno strumento che va potenziato sempre piu’. I processi, i luoghi e i tempi della formazione e dell’istruzione devono essere accessibili a tutti. In sintesi – conclude – come gia’ ribadito dai vertici nazionali della sigla sindacale, il menu’ di proposte in tema di fisco e’ ampio e la loro analisi si basa su tre principi cardine: sostenibilita’ vera dei conti pubblici, sostenibilita’ sociale, benefici per chi ha sopportato i costi della crisi”.