Lamezia: imprenditore si toglie la vita nella sua azienda

polizia-stato-lamezia
Lamezia Terme – Potrebbe essere stati dei problemi di carattere personale, o dovuti alla crisi economica, a spingere al suicidio un imprenditore di Lamezia, di 55 anni, titolare di una piccola impresa di impianti elettrici. L’uomo si è tolto la vita impiccandosi nel magazzino della sua ditta in via De Bizantini. Nel primo pomeriggio, in un orario compreso fra le 15 e le 16, il 55enne ha raggiunto con la sua auto la sua impresa. Si è legato un corda al collo e si è impiccato.
A ritrovare il corpo è stato un parente, che ha subito allertato la polizia che è giunta sul posto. Nel capannone i familiari hanno rinvenuto una lettera in cui il 55enne chiedeva perdono per il suo tragico gesto. A spingerlo a farla finita sarebbe stata la preoccupazione per la crisi economica e le difficoltà legate al mondo del lavoro, ma anche il fatto che nei giorni scorsi aveva ricevuto una cartella esattoriale di circa 300mila euro. Sembra che l’uomo negli ultimi tempi fosse depresso e preoccupato. Difficile dire, al momento, se si tratti dell’ennesimo suicidio della crisi in una terra come il Lametino, da sempre assetata più di lavoro che di acqua.