Comunali Lamezia: Ruberto, “siamo la novità assoluta di questa campagna elettorale”

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Lamezia Terme – Pasqualino Ruberto, candidato a sindaco di Lamezia Terme , ha incontrato gli abitanti del suo quartiere nativo nella centralissima Piazza Diaz (ora Piazza 5 Dicembre) a Sambiase.
Anche in questa circostanza sono stati presentati altri candidati delle sue liste, stavolta tutte donne che rappresentano poco meno della metà degli uomini, nell’assoluto rispetto delle cosiddette “quote rosa”.
Ad introdurre il comizio è stata Maria Angela Longo la quale – dopo aver augurato buon onomastico a Ruberto – ha invitato i presenti a votare per lui “l’unico che riesce a capire davvero i bisogni della gente e che seguirà indistintamente attraverso la politica sociale che attuerà una volta eletto sindaco, forte della sua attenta e competente conoscenza dell’utilizzo dei fondi europei”.
È seguito l’intervento di Giovanna Samele che ha ricordato alcune figure della sua famiglia molto conosciute in città, tra cui lo zio Nicola, recentemente scomparso, che ha speso gran parte della sua vita a servizio dello sport e nel mondo del calcio locale in particolare.
La candidata Lella Giampà, anch’ella alla sua prima esperienza elettorale, ha sottolineato quanto importante sia la presenza femminile in seno alla società ed ancor più in politica. La conquista del voto per la donna è piuttosto recente, e per questa ragione ha invitato a votare anzitutto per Rubertoe poi per le candidate donne delle liste che lo sostengono, le quali è certo che sapranno offrire,grazie alla sensibilità che le contraddistingue, un contributo decisivo e determinante per la rinascita di Lamezia.
Subito dopo ha preso la parola Ida Fazio che ha voluto ricordare come Piazza Diaz sia il luogo in cui ella è cresciuta da bambina. Quindi ha lanciato un appello contro l’astensionismo, invitando tutti ad esercitare il proprio diritto al voto.

Stefania Sesto ha invece sottolineato la totale necessità di rinnovamento che Ruberto incarna, attraverso un autentico processo di discontinuità con il decennale governo di Centrosinistra che ha portato sul lastrico la città. La stessa ha lanciato un invito ai giovani, invitandoli a spezzare le catene dell’indifferenza verso la politica, pervivere da protagonisti la vita sociale che riguarda tutti.
Tra gli interventi anche quello di Patrizia Nicolazzo secondo la quale “i Lametini non possono avere più dubbi sulla scelta del proprio sindaco: solo Ruberto può rappresentare un valido investimento per il futuro di Lamezia. Soltanto coniugando l’anima politica con quella della conoscenza tecnica ed amministrativa si può davvero governare con profitto una città complessa e disastrata come Lamezia Terme”. Anche lei ha lanciato un appello a tutti gli indecisi perché “finalmente si riconcilino con il mondo della politica”, anche perché ha spiegato “la rassegnazione – è un segno terribile checi ha lasciato chi ci ha governato per dieci anni, senza aver fatto nulla di concreto per la popolazione”.
La stessa ha poi ringraziato tuti gli alleati che hanno messo da parte i personalismi per condividere un momento storico unico ed irripetibile, ed ha concluso riportando uno slogan che Ruberto ripete spesso durante i suoi comizi: “dateci un po’ di fiducia; se non saremo all’altezza ve la restituiremo!”
Quindi è stata la volta del candidato a Sindaco che ha definito quella odierna una “giornata particolare” per la vicinanza a casa sua, e per la presenza sulla piazza che porta il nome degli sfortunati Otto ciclisti suoi personali amici.

Dopo aver ricordato i tre comizi tenutisi in tre zone periferiche-simbolo della città (Ciampa di cavallo, Villaggio Kennedy e Pitizanni), Ruberto ha evidenziato che anche Sambiase – pur non essendo periferia – è stata sovente trascurata dall’attuale e dalle precedenti amministrazioni. Ruberto ha annunciato che qualora dovesse essere eletto sindaco provvederà subito alla riapertura dello stadio “Gianni Renda” alla realizzazione di un grande parco giochi nel cuore del paese e soprattutto la rivitalizzazione del centro storico abbandonato a se stesso. “Governare non sarà semplice – ha precisato – per via dei gran debiti lasciti in eredità dalla giunta Speranza: non ripartiamo da zero, ma da meno cinquanta!!!”
L’impegno di Ruberto sarà quello di fare di tutto per dare a Lamezia, con la sua passione a capacità amministrativa, quello che non ha avuto a partire dalla sua nascita sino ad oggi.
Chi voterà per Sonni, ha detto, “continuerà a votare per Speranza. Io e la mia squadra – ha aggiunto – siamo la novità assoluta di questa campagna elettorale, i veri rivoluzionari di Lamezia, e per questa ragione lasceremo un segno che resterà indelebile!”
Ha poi ricordato come il punto di forza della sua azione di governosaranno i fondi europei assegnati alla Regione Calabria e che resteranno disponibili sino al 2020 allorquando, se non verranno spesi, saranno assegnati definitivamente ai Paesi dell’Est Europa.
“Pasqualino Ruberto è ognuno dei 144 candidati – ha detto – l’emblema e il punto di riferimento per cambiare Lamezia: solo io con voi possiamo farlo!”