Lamezia: uomo violentato? Gianturco citta’ “è stanca di tutta questa immigrazione”

Capizzaglie-1208
Lamezia  – “Ieri pomeriggio abbiamo partecipato alla manifestazione cittadina che si è svolta nel quartiere Capizzaglie, a seguito di una notizia di una presunta aggressione da parte di alcuni immigrati ai danni di un anziano del posto. A contattarci sono stati alcuni residenti che hanno chiesto esplicitamente il nostro intervento, pertanto ci siamo subito messi a disposizione portando la nostra solidarietà alla famiglia dell’anziano”. Lo afferma in una dichiarazione il consigliere comunale Massimo Gianturco, il quale precisa che “al di là delle indagini che sono ancora in corso a cura del Commissariato di Polizia, la manifestazione di Capizzaglie fotografa plasticamente il malcontento cittadino nei confronti di questa immigrazione incontrollata, foraggiata per ben 10 anni dalla precedente amministrazione di centrosinistra, guidata proprio dal consigliere Rosario Piccioni, che oggi si dice ‘preoccupato da episodi di intolleranza’, mentre fino a poco tempo fa era assessore con delega alle politiche sociali, e che con le sue scelte politiche fatte di privilegi ad immigrati e di contributi economici per quelle cooperative che speculano sul business dell’accoglienza, ha di fatto alimentato il conflitto sociale”. “Al di là della veridicità dell’aggressione, – aggiunge Gianturco – siamo da sempre convinti che la nostra città non può farsi carico di questa immigrazione di massa. Ci troviamo in una profonda crisi economica, dove centinaia di famiglie lametine vivono sotto la soglia di povertà, mentre il governo nazionale e locale, anziché pensare agli italiani, mettono ai primi posti gli immigrati. Proprio per questo motivo ribadiamo ancora una volta il nostro fermo NO verso qualunque tipo di centro per immigrati”. Gianturco infine, “riponendo la massima fiducia nelle forze dell’ordine, in attesa di chiarezza da parte degli inquirenti, ci preme dare la nostra solidarietà ai cittadini di Capizzaglie, che ieri hanno fatto un forte ma pacifico sit-in di protesta, ed ora sono accusati ingiustamente di razzismo da parte dall’estrema sinistra”.