Lamezia: Barberio(Pd) “prevalgono logiche individualiste e rancori personali”

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Lamezia Terme – “Lo scontro più personale che politico che in queste ore leggo sulla stampa sulle dinamiche pre e post elettorali è la riprova che nel gruppo dirigente prevalgono logiche individualiste e rancori personali”. Lo afferma in una nota Tonino Barberio nella sua qualità di responsabile enti locali della federazione provinciale del Pd catanzarese, nel commentare l’intervento di Deborah Chirico sulla situazione politica del Pd a Lamezia Terme, “soprattutto nel passaggio in cui glissa sulle responsabilità del gruppo dirigente locale per scaricare responsabilità su quello provinciale e regionale. Molti – spiega Barberio – sanno che nelle discussioni interne, da responsabile degli Enti Locali, anche se lametino ho evitato di incidere sulle scelte, anche se ai componenti del comitato cittadino avevo da subito rappresentato di essere contrario alla scelta delle primarie quale mezzo per risolvere le dispute interne al Pd e quelle esterne al Centro Sinistra, dopo dieci anni di amministrazione con risultati a dir poco incresciosi e con un centro destra che era si diviso, ma già da diversi mesi pronto alla campagna elettorale. In ciò – prosegue – ero confortato non solo dalla situazione politica locale ma anche dal confronto con gli altri responsabili provinciali in sede di segreteria nazionale”. Ad ogni modo, spiega ancora Barberio, “la direzione politica di ogni segreteria provinciale o regionale è quella di rispettare l’autonomia politica dei gruppi dirigenti locali e di intervenire solo ove, come accaduto a Lamezia ed in altri comuni che andavano al voto, inutili ed estenuanti riunioni hanno prodotto ancora più divisioni e perdite di tempo, malgrado l’impegno notevole di singoli militanti e l’arrivo di nuove energie, con irrimediabile incapacità di trovare una sintesi decente”. Barberio non ha dubbi: “lo scontro più personale che politico” che si registra in queste ore a Lamezia, “sulle dinamiche pre e post elettorali è la riprova che nel gruppo dirigente prevalgono logiche individualiste e rancori personali”. Per Barberio invece, “la pesante sconfitta elettorale e la risicata rappresentanza all’interno del Consiglio Comunale dovrebbero invece far maturare l’idea che nel momento politico e storico attuale i democratici a Lamezia debbano fare quadrato (il cerchio non lo cito neppure per decenza!) intorno a temi essenziali che riguardano in primis la riorganizzazione interna attraverso una rinnovata meteodologia politica che viene prima del rinnovamento della stessa classe dirigente”. Comunque per Barberio “sono tutti importanti i temi segnalati dagli interventi sulla stampa di questi giorni dai dirigenti del Pp, ma anche quelli trascurati nel corso della pausa estiva come ad esempio l’attacco politico vile al centro di accoglienza Luna Rossa per tutti, richiedono che al più presto si creino le condizioni per la costituzione di nuovi spazi democratici di discussioni in cui trovino spazio le energie e risorse nuove già presenti all’interno del partito insieme alle esperienze consolidate dove queste ultime finalmente si mettano al servizio delle prime e non il contrario”.