Lamezia: “Libera Voce” denuncia presenza lastre di amianto a Sant’Ermia- San Minà

rifiuti-sanminaLamezia Terme – Antonio Mastroianni, presidente di “Libera Voce” e Pierantonio Folino Membro del direttivo, in una nota denunciano che “mani anonime e persone senza senso di appartenenza al proprio territorio hanno abbandonato all’incrocio di Sant’Ermia/San Minà grandi lastre di eternit molto pericolose per la conseguente dispersione di fibre di amianto”. Per Mastroianni e Folino “l’episodio è ancora più grave se si considera che a pochissimi metri si trovano un campetto di calcio e una piccola Cappella con al suo interno la statua della Madonna dell’ Addolorata dove, spesso, si riuniscono gli abitanti del luogo anche per celebrare la Santa Messa”. Mastroianni e Folino, poi, rifiuti-sanmina1segnalano che “un altro segnale di degrado e di inciviltà lo si nota sulla strada Provinciale 102 ai margini del torrente in località San Sidero dove si è formata una discarica a cielo aperto, nella quale viene abbandonato di tutto”. Una situazione quest’ultima, spiegano, che “si protrae da diversi mesi ormai”. Mastroianni e Folino fanno sapere che “entrambi i casi sono stati già segnalati alle autorità competenti dall’associazione. Continua cosi – sostengono – lo scempio di chi non ha alcun rispetto per il prossimo e per l’ambiente con conseguente stato di abbandono dei rifiuti ed il mancato smaltimento che dovrebbe essere affidato a ditte specializzate. Cosi facendo – concludono – le spese ricadono più volte sulla collettività in termini economici, di salute e ambientali”.