Lamezia: Isabella(Mtl) “vergognoso strumentalizzare i bambini”
Lamezia Terme – “Con rammarico abbiamo constatato che sulla vicenda legata al servizio mensa continuano a girare notizie completamente prive di fondamento, che seguitano a gettare fumo addosso ai lametini. Desideriamo chiarire che nessun servizio mensa sarà sospeso verso gli utenti ed è vergognoso strumentalizzare continuamente i bambini delle scuole, per guadagnarsi spazio e “gloria” sui media locali con notizie false”. Lo afferma in una nota Fernando Giacomo Isabella, Coordinatore Mtl- Ncs Lamezia, per il quale “è davvero incomprensibile l’atteggiamento di alcuni soggetti e associazioni sorte all’improvviso e ossessivamente legate a questo vicenda e che in passato sono state “fantasma” anche quando i lametini lamentavano la qualità del cibo. Siamo davanti – aggiunge – ad un non comprensibile attacco diretto verso l’Assessore alle politiche sociali, che fin dal principio ha sempre dimostrato particolare e costante attenzione verso questo settore, rimarcato con una visita personale lo scorso mese presso le cucine della ditta”. Isabella ricorda che “l’Amministrazione Mascaro ha ereditato l’attuale appalto di gestione della mensa. Inoltre, – spiega – è stato ereditato anche lo squilibrio finanziario ai sensi dell’art.243 del Testo Unico degli enti locali, che impone per evitare il dissesto finanziario l’applicazione del 36 per cento nei servizi a domanda individuale (tariffe)”. E per Isabella “se qualcuno ha riserve su questo aspetto è pregato di andare a ricercare chi ha votato in Consiglio Comunale il primo luglio 2014 il primo piano di riequilibrio decennale per il nostro Comune”. Ed inoltre “è opportuno rammentare, sempre per quanto concerne l’ormai noto servizio elettronico, che l’Amministrazione offre un indirizzo politico amministrativo, mentre la responsabilità gestionale spetta ai dirigenti interni al Comune”. Isabella anticipa che “se nel prossimo futuro dovessero emerge delle responsabilità circa la non applicazione di un chiaro indirizzo politico amministrativo per un nuovo e moderno meccanismo elettronico per la gestione all’accesso alla mensa”, Mtl “non mancherà di chiedere l’immediata rimozione del responsabile per manifesta incompatibilità con il nuovo corso. Comunque, è certo che il nuovo sistema elettronico verrà introdotto”.
Per Isabella “tale novità, si rende necessaria anche per un ripristino della legalità, con il target di mettere fine all’ignobile “mercato dei blocchetti” destinati alle fasce deboli”. Poi aggiunge: “sappiamo bene e non lo nascondiamo, dato che non siamo per nulla disposti a “giocare” sui servizi utili ai lametini, che ci potrebbe essere una vicinanza di alcuni dipendenti alla passata Amministrazione”. Infine annuncia che “Mtl per sua natura si pone con quotidiana convinzione al fianco dei lametini in difficoltà, siamo stati eletti per dare risposte concrete ai cittadini, non faremo mai da parafulmine e pertanto nel prossimo futuro non siamo disposti a guardare in faccia proprio nessuno. Siamo ben consapevoli – conclude – che sul servizio mensa c’è molto lavoro da compiere per migliorare l’offerta, ma i lametini devono essere consapevoli che gli attacchi strumentali danneggiano pesantemente i cittadini”.
Lamezia Terme – “Con rammarico abbiamo constatato che sulla vicenda legata al servizio mensa continuano a girare notizie completamente prive di fondamento, che seguitano a gettare fumo addosso ai lametini. Desideriamo chiarire che nessun servizio mensa sarà sospeso verso gli utenti ed è vergognoso strumentalizzare continuamente i bambini delle scuole, per guadagnarsi spazio e “gloria” sui media locali con notizie false”. Lo afferma in una nota Fernando Giacomo Isabella, Coordinatore Mtl- Ncs Lamezia, per il quale “è davvero incomprensibile l’atteggiamento di alcuni soggetti e associazioni sorte all’improvviso e ossessivamente legate a questo vicenda e che in passato sono state “fantasma” anche quando i lametini lamentavano la qualità del cibo. Siamo davanti – aggiunge – ad un non comprensibile attacco diretto verso l’Assessore alle politiche sociali, che fin dal principio ha sempre dimostrato particolare e costante attenzione verso questo settore, rimarcato con una visita personale lo scorso mese presso le cucine della ditta”. Isabella ricorda che “l’Amministrazione Mascaro ha ereditato l’attuale appalto di gestione della mensa. Inoltre, – spiega – è stato ereditato anche lo squilibrio finanziario ai sensi dell’art.243 del Testo Unico degli enti locali, che impone per evitare il dissesto finanziario l’applicazione del 36 per cento nei servizi a domanda individuale (tariffe)”. E per Isabella “se qualcuno ha riserve su questo aspetto è pregato di andare a ricercare chi ha votato in Consiglio Comunale il primo luglio 2014 il primo piano di riequilibrio decennale per il nostro Comune”. Ed inoltre “è opportuno rammentare, sempre per quanto concerne l’ormai noto servizio elettronico, che l’Amministrazione offre un indirizzo politico amministrativo, mentre la responsabilità gestionale spetta ai dirigenti interni al Comune”. Isabella anticipa che “se nel prossimo futuro dovessero emerge delle responsabilità circa la non applicazione di un chiaro indirizzo politico amministrativo per un nuovo e moderno meccanismo elettronico per la gestione all’accesso alla mensa”, Mtl “non mancherà di chiedere l’immediata rimozione del responsabile per manifesta incompatibilità con il nuovo corso. Comunque, è certo che il nuovo sistema elettronico verrà introdotto”.
