Lamezia: lettera a Babbo Natale dei giovani Udc sull’Aterp

babbo-natale-udcLamezia Terme – I giovani Udc di Lamezia Terme scrivono a Babbo Natale. Una lettera che trae “spunto da una letterina scritta a te da una bambina in merito alla richiesta di un tetto per la sua famiglia”. ”Caro Babbo Natale, vorremmo –s scrivono – con questa lettera chiederti di toccare il cuore e le azioni di coloro che dirigono l’Aterp nella nostra regione e provincia.
Ti chiediamo di toccare il cuore e le azioni di queste persone in riferimento al problema delle fogne a cielo aperto che fuoriescono in via Salvatore Miceli e vanno ad inzozzare la strada pubblica strada rendendola insicura ed insalubre. Vorremmo – proseguono i giovani dell’Udc – che tu toccassi il cuore di chi dirige l’Aterp in merito alle pessime condizioni in cui sono costretti a vivere le persone che risiedono alla “Ciampa di Cavallo””.
“Vorremmo – si legge ancora nella lettera – che tu toccassi il cuore di chi dirige l’Aterp in merito alle pessime condizioni in cui sono costretti a vivere le persone che vivono a San Pietro Lametino.
Vorremmo – aggiungono – che tu toccassi il cuore di chi dirige l’Aterp in merito alle pessime condizioni in cui sono costretti a vivere tutti coloro che non hanno un tetto sotto cui vivere, mentre invece a Sambiase ci sono palazzi interi, di proprietà dell’Aterp, chiusi da decenni oramai ridotti in rovina”. Proseguendo nelle aspirazioni i giovani dell’Udc da Babbo Natale
desidererebbero che toccasse “il cuore di chi vive nelle case dell’Aterp, senza averne diritto, perché viene ad abitarle solo d’estate come seconda casa in cui villeggiare. Sappiamo – conclude la lettera – caro Babbo Natale che saprai ascoltarci, così come sapranno ascoltaci coloro che dirigono l’Aterp, a cui auguriamo un buon Natale, invitandoli a visitare i luoghi segnalati magari il 25 dicembre”.