Lamezia: FdI stanchi delle critiche del consigliere Piccioni

fratelli_ditalia25-04Lamezia Terme – “Dopo il consiglio comunale di giovedì 14 aprile, a seguito di interrogazione del consigliere Ruberto, abbiamo appreso dai verbale di seduta dati certi che non devono essere assolutamente sottaciuti, in primis, ai lametini e dai quali è doveroso estrapolare alcune valutazioni di carattere meramente politico. Susseguentemente a quanto dichiarato dal Sindaco in consiglio alcune parti, in un’ottica, quantomeno di decenza politica,avrebbero fatto meglio ad astenersi da dichiarazioni, comunicati, conferenze stampa o altre forme di comunicazioni relative alla gestione amministrativa della città”. Lo si legge in un nota diramata dal direttivo di Lamezia Terme di Fratelli d’Italia, che si dice stanco “di leggere le periodiche e frequenti dichiarazioni del consigliere Piccioni, nelle quali il consigliere di “Lamezia Insieme” (con un trascorso in SEL), continua a sollevare critiche all’attuale amministrazione, addirittura facendo proprie, in parte,alcune dichiarazioni dei due dimissionari della maggioranza dell’attuale giunta guidata dal Sindaco Mascaro.Nello specifico, per come risulta dalla stampa, Piccioni, usando le parole dell’ex assessore Puteri, avrebbe affermato: “non vedo la svolta epocale alla quale avrei voluto partecipare”, denunciando altresì, dopo 10 mesi dall’insediamento, “una perdita di entusiasmo, un’insoddisfazione e un approccio politico inconciliabile con quello di Mascaro”.
“Parole davvero incredibili, – proseguono i dirigenti di FdI – soprattutto se fatte proprie da chi ha ricoperto il ruolo di assessore di punta nella giunta Speranza, giunta che, sembra, aver determinato quanto è venuto fuori nel corso del consiglio comunale di giovedì 14 aprile. Nel corso dell’ultimo riunione dell’assise, sono state accertate, difatti, “pesanti” questioni verificatesi a ridosso dell’anno 2013 circa la mancata comparizione, tra i residui di bilancio, di ingenti cifre, solo ora rinvenute e che avrebbero certamente inciso nella valutazione della Corte dei Conti sulla questione dissesto”.

Il direttivo di Lamezia Termedi Fratelli d’Italia, comunque ribadisce e sottolinea che la loro “è una valutazione atta a commentare solo aspetti di natura politica le valutazioni tecniche e giuridiche le lasciamo agli operatori preposti e sul piano politico esigiamo chiare e precise assunzioni di responsabilità davanti ai cittadini di Lamezia Terme di quella parte politica di cui il consigliere Piccioni è protagonista da anni. Siamo stanchi davvero di leggere comunicati da parte del consigliere Piccioni su problematiche attuali, quando la sua parte politica deve a questa città spiegazioni politiche su questioni che hanno determinato le attuali problematiche le cui conseguenze ancora dovremo pagare per decenni. Se la decenza di tacere – prosegue il direttivo – proprio non la si vuole percorrere, allora piuttosto che sindacare l’operato altrui si parli di quanto fatto a quanto pare “maldestramente” in dieci anni dalle precedenti amministrazioni Speranza, sia in merito a quanto lentamente ed inesorabilmente sta venendo fuori sui bilanci comunali e sia quanto è stato determinato nelle gravi passività economiche determinate nella gestione della partecipata principale del comune la Lamezia Multiservizi, gestita da altro esponente di spicco del partito di SEL, con risultati che sono sempre sotto gli occhi di tutti con passività importanti, e con stipendi ingenti a dirigenti oramai non più sostenibili dalla società. Insomma un quadro disastroso della gestione amministrativa cittadina degli ultimi dieci anni- proseguono gli esponenti di Fratelli d’Italia-, che non lascia assolutamente spazio a proclami periodici e/o a ribaltamenti di responsabilità da parte di SEL, ma che dovrebbe invece fare spazio solo ad esami di coscienza severi a tutte quelle componenti politiche che hanno amministrato in quegli anni, ed in particolare al consigliere Piccioni che spesso rinveniamo sulla stampa. Per coerenza con il nostro agire politico, dobbiamo precisare, altresì, che a fronte di tali sregolatezze amministrative ereditate, comunque continuiamo a registrare un’azione amministrativa attuale da parte dell’amministrazione Mascaro assolutamente non confacente con quelle che sono le problematiche da affrontare. Si pensa solo a fare cassa per recuperare soldi, ma nulla si programma per determinare nuove entrate al Comune senza toccare le tasche dei cittadini. Nessuna iniziativa di programmazione per fondi comunitari, nessuna iniziativa per la prossima stagione estiva, magari con spazi espositivi da dare a privati dietro pagamento di concessione, solo il nulla fino ad oggi. Inoltre, l’amministrazione Mascaro continua nel tacere, sul piano politico, nel prendere distanze vere dalla precedente amministrazione, basti pensare- concludono gli esponenti di Fdi- che per sapere le verità sulle questioni di bilancio relative al mancato pagamento servizio idrico e sugli esposti presentati dal Sindaco al riguardo, abbiamo dovuto attendere l’interrogazione di un consigliere nemmeno di maggioranza”.