Lamezia: giunta approva regolamento orti sociali

patto-lamezia-paladino1Lamezia Terme – “La Giunta Comunale guidata dal Sindaco Paolo Mascaro con delibera n° 150 del 12/05/2016 su proposta dell’ Assessore Elisa Gullo ha deliberato un’altra importante iniziativa a favore della città di Lamezia. E’ stato approvato il regolamento comunale che disciplina gli orti urbani e gli orti sociali, una realtà presente nelle città più moderne, non solo del nostro Paese”. Lo rendono noto i Consiglieri Comunali “Patto per Lamezia” Massimo Cristiano(MTL), Alessandro Isabella(Lamezia & Libertà),Armando Chirumbolo(NCD) e Giuseppe Paladino(Gruppo Misto), che mentono in evidenza il fatto che “finalmente verranno realizzati a Lamezia per via della sensibilità palesata dall’attuale Amministrazione Comunale con il supporto tecnico nel nuovo ufficio del verde pubblico. L’obiettivo – spiegano – è quello di rivitalizzare socialmente zone della città con il contributo indispensabile dei cittadini. Infatti, il Comune metterà a disposizione,a titolo gratuito, degli appezzamenti di terreno all’interno dei vari quartieri, dopo la pubblicazione di un bando e le “zone” saranno assegnate seguendo una graduatoria”.
I quattro consiglieri, inoltre, mettono in evidenza che “la presenza degli orti sociali non può non avere conseguenze positive su tutta la città, perché offrono la possibilità di recuperare aree degradate o abbandonate e permettono la nascita,attraverso la coltivazione, di nuove “zone verdi”, e allo stesso tempo consentono ai cittadini che hanno interesse ad imprendere nel settore agricolo di poter sviluppare nuove iniziative che avranno certamente una ricaduta positiva sull’ economia cittadina”. Cristiano, Chirumbolo, Isabella e Paladino, inoltre, fanno rilevare che “all‘interno di questa iniziativa possono trovare spazio le fasce deboli, come ad esempio gli anziani troppo spesso dimenticati, ma anche singoli cittadini, condomini, associazioni”. Inoltre mettono in evidenza che “gli orti sociali oltre ad avere ruolo di aggregazione, permettono di avvicinarsi verso i prodotti naturali e anche verso il “sapere della natura” da rivolgere alle prossime generazioni. Aspetto non certamente secondario è senza dubbio rappresentato dall’educazione ambientale, che è parte integrante dell’iniziativa al pari dell’educazione alimentare divenuta un preoccupante “fantasma” soprattutto per l’attuale generazione giovanile dannosamente legata allo junk food, ossia il cibo con uno scarsissimo valore nutrizionale, che porta ad una serie di crescenti problematiche legate alla salute”. Da qui l’invito dei quattro consiglieri al “Consiglio Comunale nella sua interezza a voler recepire positivamente tale interessante ipotesi di sviluppo del nostro territorio che, una volta messa a pieno regime, oltre a favorire la cultura della salute e del benessere legata alle culture biologiche, andrà a riverberarsi positivamente in una duplice direzione, da un lato riqualificando le aree degradate ed abbandonate della città, dall’altro lato ponendo in essere nuove ipotesi di sviluppo ed investimento economico per i cittadini lametini”. Anche perché sottolinenano ancora “quella degli orti urbani e degli orti sociali è una opportunità ed una occasione che una città come Lamezia Terme, ricca di una forte tradizione e di una lunga storia nel settore, deve cogliere in pieno ed “il Patto” attraverso i suoi rappresentanti istituzionali metterà in essere tutte le condizioni affinché questa iniziativa, così come tutte le iniziative rivolte allo sviluppo di Lamezia, possano essere messe a disposizione del territorio e della cittadinanza, ed allo stesso tempo si renderà disponibile a dare il proprio appoggio e sostegno ad ogni iniziativa e proposta positiva provenienti da ogni gruppo consiliare che sostiene l’Amministrazione guidata dal sindaco Mascaro”. Cristiano, Chirumbolo, Isabella e Paldino sono convinti che “si sta aprendo una nuova fase per la città, dopo questo primo anno di difficoltà legate alla sofferente condizione economica dell’ente che ci ha visti e ci vede tutti impegnati in un responsabile lavoro di riequilibrio dei conti comunali, inizia ora una fase di programmazione con iniziative concrete lo sviluppo della nostra città per i prossimi 5/10 anni”.