Lamezia: De Biase, illustra linee programmatiche ufficio presidenza

Lamezia – A pochi giorni dal suo insediamento come presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme, come promesso, Salvatore De Biase, affiancato dalla conferenza dei capi gruppo,
nel corso di una conferenza stampa, ha tracciato quelle che saranno le linee programmatiche dell’ufficio di presidenza da lui guidato, con l’obiettivo di ricercare un trade union tra consiglio comunale e cittadini. Un obiettivo che De Biase intende raggiungere con la collaborazione non solo delle forze di maggioranza, ma anche con quelle di “minoranza” perché ha spiegato “responsabilmente sente il dovere di dare il proprio apporto alla città. Quello dei consiglieri, tra l’altro, è un importante apparato”.
E’ la prima volta che si presenta un programma di un presidente del consiglio: lo scopo, ha evidenziato De Biase, “è quello di rappresentare nel migliore dei modi quelle che sono le esigenza della città. Il nostro vero intento è quello di rafforzare il Consiglio comunale che dovrà essere aperto sui temi di legalità e trasparenza”. Presenti anche i capogruppo Carolina Caruso, Domenico Gianturco, Vicenzo Cutrì e Luigi Muraca, d’accordo con i punti presenti nel programma del presidente che richiamano l’attenzione e il coinvolgimenti di tutti i cittadini.
Dalla creazione di condizioni condivise anche con i comuni corollario alla realizzazione di una seduta congiunta tra Catanzaro e Lamezia Terme sull'”area vasta”;
Si discute anche di rafforzare quindi il polo lamentino nella area centrale della Calabria e dell’esigenza di visionare e ricevere le relazioni semestrali delle partecipate come previsto da regolamento (Sacal Multiservizi LameziaEuropa).
Nel programma è sottolineata anche l’importanza di incontri tematici con i vari ordini professionali su problematiche relative al territorio.
Un appello in particolare viene rivolto ai rappresentanti della Provincia per un adeguata segnaletica (per esempio è assente quella della ospedale lametino).
Inoltre, viene proposta l’istituzione di uno sportello di ascolto, nella persona di Antonella Costantino, “attraverso il quale i cittadini troveranno una persona che li ascolterà e diffonderà le vostre esigenza”, aggiunge De Biase. C’è anche la proposta “scrivi al presidente” dal portale della città oltre ad un osservatorio consiliare. Incontri più frequenti con il direttore generale dell’Asp per verificare lo stato della sanità lametina “ci occuperemo anche di questi aspetti senza ostacolare iniziative private”. Si parla anche di avviare consigli itineranti tematici (sui trasporti a Sant’Eufemia, sul termalismo a Sambiase, etc), “vorremmo coinvolgere soprattutto i giovani non appena le scuole riapriranno, e nell’occasione della nascita di Lamezia Terme intendiamo coinvolgere gli artisti lametini per arredare Palazzo Maddame.
Su questa linea si vorrebbe offrire un periodico cartaceo alla città per far ricordare ai posteri quelli che sono stati i sindaci di Lamezia anche attraverso un opuscolo dedicato. In generale una maggiore attenzione alle attività delle commissioni, con più attenzione per quella alle pari opportunità.
Auspicabile infine un protocollo con l’università per formare in pochi giorni i consiglieri. Confronti con esponenti di Regione e Provincia su temi di loro competenza ma che coinvolgono direttamente Lamezia, “periodicamente invitare la triade per capire cosa ne pensano effettivamente sullo sviluppo della città e della sanità”.

Paola Gallo