Lamezia Terme – Settimane intense per il centrosinistra di Lamezia Terme, che si è spaccato inizialmente sulle assunzioni della fondazione in house “Calabresi nel mondo”, che ha visto messi sotto accusa nomi della giunta Speranza, poi con la decisione del primo cittadino lametino di revocare la giunta, anche se poco dopo sono stati nominati solo 4 assessori, ed infine, la venuta del commissario di garanzia Pino Soriero, che ha posto uno stop alle troppo affollate primarie del centrosinistra. In tutto questo tumulto, i botta e risposta non si sono risparmiati, ed ora il sindaco Gianni Speranza scrive in merito alla questione del Partito Democratico, attaccando qualche esponente come Italo Reale, definendosi “dispiaciuto”, come sovente accade, e dando il suo pieno sostegno per uscire dall’empasse del centrosinistra.
“Confermo quanto ho detto all’onorevole Pino Soriero commissario del PD lametino – scrive Speranza- quando ha voluto parlarmi: sono sinceramente disponibile al dialogo, a valorizzare ogni cosa che può spingere a rasserenare il clima ed a costruire le condizioni di unità del centrosinistra a Lamezia” . Speranza, dunque, è aperto al dialogo per il bene del centrosinistra lametino, ma quella del sindaco è un’apertura a metà, sottolinea, infatti, come alcuni settori del Pd “non abbiano mai smesso di attaccarmi e cercare di logorarmi personalmente”. Inoltre il sindaco, ha ricordato all’onorevole Italo Reale come di ingerenze, o “trasformismo” lui non sia così estraneo “è veramente singolare che a parlare di trasformismo, tra l’altro, sia una persona che non ha avuto alcuna remora nel fare il sub-commissario regionale per diversi anni del Presidente della Regione di centrodestra Peppino Chiaravalloti all’ emergenza rifiuti struttura nella quale ha collaborato a stretto contatto con personaggi di primo piano dell’entourage dell’onorevole Gasparri, all’epoca Ministro di AN oggi del PDL”. Gianni Speranza, ha concluso, poi ricordando che la sua amministrazione ha sempre lavorato con l’appoggio del partito democratico, “per quanto riguarda me e l’Amministrazione Comunale rilevo che le nostre scelte politiche, i nostri comportamenti e quelli dell’Amministrazione in questi dieci anni, sono tutti pubblici, alla luce del sole e concordati con il Partito Democratico”. Un’apertura a metà, quella del sindaco uscente Gianni Speranza, che si dice disponibile al dialogo ma senza risparmiare attacchi a italo Reale, dichiarandosi vittima di “attacchi” da parte del PD in questi dieci anni di amministrazione.
