Anticorruzione:D’Ascola(Ap), esprime soddisfazione per approvazione ddl

dascola23-05

Lamezia Terme – “Come relatore al Senato del ddl anticorruzione mi congratulo per il fatto che il testo legislativo sia stato approvato alla Camera dei Deputati senza alcuna modifica”. Ad affermarlo e’ il senatore di Area Popolare, Nico D’Ascola.” Segno, questo, che il serio e impegnativo lavoro da me svolto in Commissione giustizia al Senato e successivamente in Aula, e’ stato perfettamente condiviso dalla Camera dei Deputati”.La prima parte del provvedimento, che riguarda i reati contro la Pubblica Amministrazione, inasprisce le pene principali e accessorie per i reati di corruzione, indebita induzione e peculato. Sono previsti obblighi di riparazione e attenuanti in caso di collaborazione utile alle indagini. In un’ottica di prevenzione, è previsto lo scambio di informazione tra autorità anticorruzione, procure e tribunali amministrativi regionali. La seconda parte del testo legislativo riguarda i delitti di false comunicazioni sociali. E’ prevista un’area di non punibilità per fatti di lieve entità riguardanti società non quotate. Per quanto riguarda la prima categoria di delitti, si prevede un inasprimento sanzionatorio generalizzato, che riguarda non soltanto le pene principali, ma anche quelle accessorie. In particolare, si interviene sul delitto di corruzione per l’esercizio delle funzioni di corruzione per atto contrario ai doveri dell’ufficio, di corruzione in atti giudiziari, di indebita induzione e di peculato. Da questo punto di vista si è allargato l’inasprimento del trattamento sanzionatorio in virtù della necessità di armonizzare e riequilibrare detto trattamento all’interno delle figure che compongono i delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione.