Senato: accordo maggioranza regge, D’Ascola eletto a Giustizia

Roma – Alla seconda votazione, Nino D’Ascola, senatore Ncd, ce la fa e viene eletto presidente della commissione Giustizia. Regge, quindi, l’accordo faticosamente raggiunto all’interno della maggioranza nelle varie riunioni che si sono succedute oggi. D’Ascola diventa allora presidente della commissione Giustizia del Senato con 14 voti. Come gia’ avvenuto nella prima votazione, andata a vuoto, alcuni voti sono andati a Felice Casson, altri si sono tradotti in schede bianche.

“L’elezione a Presidente della Commissione Giustizia del sen. Nico D’Ascola e’ motivo di grande soddisfazione”. Lo afferma il presidente del gruppo consiliare alla Regione del Ncd, Giovanni Arruzzolo. “Il prof. D’Ascola – dice Arruzzolo – stimato professionista e studioso, sapra’ efficacemente interpretare i bisogni di rinnovamento del sistema giudiziario del Paese, lavorando per restituire fiducia ai cittadini ed a quanti si trovano a dover salire i gradini delle Aule di Giustizia senza avere certezza sulla conclusione dei procedimenti. Sul piano squisitamente politico – sottolinea inoltre Arruzzolo – la sua elezione corona un passaggio di coerenza e di impegno cui tutto Ncd guarda con speranza con l’obiettivo di ricostruire un’area moderata dentro cui convergano e vivano i valori profondi della nostra democrazia, del rispetto dell’individuo e della salvaguardia delle garanzie costituzionali”. In una nota anche Filippo Diano, consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, esprime soddisfazione. “Il prestigioso incarico istituzionale cui e’ stato chiamato D’Ascola – afferma Diano – e’ un obiettivo riconoscimento alle qualita’ dell’uomo e dello studioso. E in un frangente cosi’ delicato sui temi dei rapporti civili, delle liberta’ e dei doveri, il contributo che egli potra’ offrire certamente avra’ influenza positiva per il miglioramento degli equilibri sociali e costituzionali, con particolare riferimento al complesso e delicato mondo dell’informazione”.